In un periodo in cui quasi tutte le app su desktop e dispositivi mobili possiedono ormai una Dark Mode, è strano che gli utenti web debbano ancora navigare nel biancore quando aprono una delle pagine più comunemente frequentate su Internet: la pagina di ricerca desktop di Google.
Tuttavia, pare che anche Google stia cedendo alla tendenza. Stando alle indiscrezioni riportate da 9to5Google l’azienda starebbe testando un nuovo tema scuro per la ricerca desktop. Come siamo già abituati a vedere, lo sfondo bianco verrà semplicemente sostituito con una tonalità grigio scuro, mentre il logo colorato di Google verrà sostituito da lettere bianche.
L’aspetto corrisponde alla versione Dark dell’app di ricerca di Google su dispositivi mobili, già disponibile da maggio 2020. In particolare, 9to5Mac afferma che la Dark Mode non è abilitata sulla home page di Google.com, il che è strano, ma probabilmente cambierà quando il la funzione diverrà live.
La Dark Mode sulla ricerca desktop di Google sembra essere attualmente disponibile solo per un numero limitato di utenti. Un utente di Reddit che l’ha provata dice che la modalità si è attivata casualmente da sola, ed è tornata alla normalità poco dopo. Stranamente, lo stesso utente afferma che la modalità oscura non era dotata di alcun tipo di pulsante di attivazione/disattivazione, il che significa che non era in grado di disattivarla mentre era attiva.
Ph. Credit: Blog Google
Un team di ricercatori giapponesi ha compiuto un passo storico nel campo della medicina trasfusionale: la creazione del primo sangue…
La rete può essere uno spazio di connessione, ma anche un terreno fertile per nuove forme di violenza. Tra queste,…
Beyerdynamic ha portato il suo rinomato approccio ingegneristico da studio nel mondo wireless con le Aventho 300, delle cuffie over-ear…
Si chiama Cochliomyia hominivorax ed è un parassita che evoca scenari da film horror: si nutre della carne viva di…
Una recente scoperta scientifica ha acceso i riflettori su una variante genetica che potrebbe cambiare radicalmente la nostra comprensione della…
Negli ultimi mesi il termine Brain Rot è diventato virale sui social, soprattutto tra le nuove generazioni. Tradotto come “marciume…