Grandi preoccupazioni per un sentiero a rischio predatori e pedofilia

Un caso in America preoccupa notevolmente gli abitanti, ovvero un sentiero molto utilizzato diventanto luogo di aggressioni e pedofilia.

Purtroppo, in tutto il mondo ci sono piccole vie e “scorciatoie” molto utilizzate ma che, col tempo, possono diventare molto pericolose per l’incolumità delle persone. Ne è un esempio il caso seguente. Il sentiero che parte da Lark Hill, Farnworth, attraversa un tratto di terra fino al ponte pedonale dell’autostrada Kearsley Spur, collegandosi con Moss Road a Kearsley. Negli ultimi mesi l’area, che si trova su un terreno privato, è diventata fangosa e invasa da sottobosco ed erbacce. Catherine Warham, che fa il viaggio due volte al giorno per andare e tornare dal lavoro nella zona industriale di Lyon Road, afferma che le condizioni del percorso sono “assolutamente spaventose”.

Ha inoltre affermato che il sentiero è diventato “un rifugio per un predatore o pedofilo” e una macchia nera per l’assunzione di droghe con aghi e accessori per la droga che sporcano il terreno.

“Temo per la sicurezza dei bambini che stanno camminando lì e di quelli che stanno per ricominciare a scuola”, ha detto Warham. “Di notte nessuna illuminazione, quindi come puoi arrivarci in sicurezza o rischi?”

 

Il sentiero per nulla sicuro

Il Consiglio di Bolton ha confermato che il sentiero è un percorso informale e non è gestito dal personale del consiglio. Tuttavia, i consiglieri hanno sollevato problemi con lo status del sentiero, mettendo in dubbio come un ponte pubblico non possa essere raggiunto solo attraverso un terreno privato.

La consigliera Julie Pattison ha dichiarato: “Questa è un’area piuttosto isolata per cominciare, quindi con tutta la crescita extra è pericolosa, e ci sono stati due attacchi lì in passato. È un percorso ben utilizzato, non solo per i bambini delle scuole, ma per le persone che vivono nelle tenute vicine e lavorano nella zona industriale, quindi è importante che venga cancellato.”

Il consigliere Paul Heslop ha aggiunto: “Stiamo cercando di stabilire il vero status di questo percorso perché ci è stato detto dal consiglio che non è un sentiero pubblico. Tuttavia, ci chiedevamo perché qualcuno avrebbe costruito una passerella sopra la M61 dall’altra parte se non fosse un sentiero.”

Per affrontare il problema, la sig.ra Warham fa appello anche ai volontari per aiutarla a ripulire il sentiero. Dice di aver acquistato pietre da bandiera che intende posare per evitare che il sentiero diventi paludoso e che sta pianificando di tagliare il sottobosco.