Il Super Bowl non è uno spettacolo che tocca particolarmente da vicino l’Italia, ma la pubblicità di Amazon per l’evento è qualcosa da vedere. E c’è anche Harrison Ford, la cui sola presenza la rende automaticamente migliore. Anzi, sarebbe meglio rettificare che la vera star della pubblicità non è lui, ma il suo cane. Si lascia il gentile lettore alla visione, non ne rimarrà deluso.
L’autoironia di Amazon, che si prende in giro da sola avendo messo il suo assistente Alexa praticamente ovunque, soprattutto dove non serve, è qualcosa di esilarante.
Come si diceva sopra, la vera star è il cane di Harrison Ford, il quale ha imparato ad usare Alexa, installato nel suo collare, molto, molto bene. Forse anche troppo.
Il collare non va per niente giù ad Harrison Ford (come se mai qualcosa gli vada a genio).
La pubblicità include anche l’attore e regista Forest Whitaker, Ilana Glazer e Abbi Jacobson di “Broad City” e persino gli astronauti Mark e Scott Kelly.
È molto ben eseguito e incanterà milioni di persone in un modo che Bill Belichick (allenatore dei New England Patriots, squadra di football che giocherà nel Super Bowl) non potrà mai.
Il vero messaggio di Amazon
Al di sotto di tutto, però, c’è un messaggio piacevolmente sinistro: “Per favore non ti preoccupare per Alexa, è tua amica, non ti spierà, beh, a meno che tu non la voglia davvero. E’ lì solo per migliorare la tua vita, davvero”.
Negli ultimi tempi Amazon è stata coinvolta in un paio di disguidi causati proprio da Alexa.
Il più pungente è stato solo il mese scorso, quando Alexa ha inviato 1.700 registrazioni di conversazioni private alla persona sbagliata.
Perché non, allora, dare a Harrison Ford e ad altre persone meno famose un mucchio di soldi per rassicurarti che c’è almeno un po ‘di controllo di qualità su Amazon?
Alcune persone sono sempre più preoccupate del fatto che la portata degli assistenti vocali non solo sarà infinita, ma muterà dal servire i clienti, al dirigerli.
Ma ora che la stella di Blade Runner ha preso lo scellino di Amazon, sai che andrà tutto bene.