Hayabusa 2 si prepara a raccogliere un pezzo dell’asteroide Ryugu

Date:

Share post:

Hayabusa 2 è finalmente pronta ad atterrare su Ryugul’asteroide che porta il nome del leggendario palazzo del dio drago del mare.

La sonda giapponese aveva raggiunto l’asteroide dalla forma di diamante lo scorso Giugno, dopo tre anni e mezzo di viaggio dalla sua partenza dalla Terra. Inizio immediatamente la mappatura del piccolo asteroide. In seguito ha inviato sulla roccia spaziale due piccoli rover ed un robot Mascot per l’indagine del terreno. Un’indagine provvidenziale visto che l’atterraggio previsto per Ottobre 2018, fu rimandato proprio a causa del terreno troppo duro dell’asteroide. La JAXA, agenzia spaziale giapponese, non è infatti riuscita a trovare subito un punto di atterraggio idoneo.

Ma Hayabusa 2 nel frattempo non è certo stata con le mani in mano, ha continuato la sua indagine di Ryugu, inviando ai laboratori sulla Terra delle meravigliose immagini ravvicinate.

 

Individuato il punto di atterraggio, Hayabusa 2 si prepara a compiere il suo lavoro

Ma la scorsa settimana, la JAXA ha finalmente annunciato che il punto di atterraggio è stato identificato, ed Hayabusa si prepara ad atterrare. Il responsabile del progetto, Yuichi Tsuda, ha dichiarato “il punto di atterraggio è deciso e il modo in cui atterreremo è confermato, quindi vogliamo fare del nostro meglio per raggiungere questo obiettivo senza commettere errori”.

Una volta vicino alla superficie di Ryugu, la sonda utilizzerà un campionatore con una sezione ad imbuto opportunamente progettata, che raccoglierà le polveri ed i frammenti prodotti dal lancio di un proiettile sulla superficie rocciosa. Il proiettile sarà lanciato dalla stessa Hayabusa, sarà in tantalio, peserà 5 g e sarà sparato a 300 m/s.

A metà tra Terra e Marte, Ryugu è composto da nichel, ferro, cobalto, acqua, azoto, idrogeno e ammoniaca. Questa sua particolare composizione chimica, lo rende un obiettivo primario per gli scienziati che cercano di sbloccare i misteri dell’universo.

Hayabusa 2 inizierà la sua discesa verso la superficie il 21 febbraio e dovrebbe atterrare intorno alle 08:00 del 22 Febbraio (ora locale). Dopodiché la sonda avrà tempo fino a dicembre per raccogliere campioni da riportare sulla Terra. Il rientro con i campioni è previsto per il 2020, dopo che avrà completato la sua esplorazione dell’asteroide Ryugu.

Valeria Magliani
Valeria Magliani
Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Related articles

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica...

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono...

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È...

iPhone 17 Pro: le sette novità in arrivo il prossimo anno

Il 2025 sarà l'anno degli iPhone 17. Apple prevede di lanciare ben 4 differenti modelli, uno base, uno...