Nuovi reperti scoperti in due grotte italiane rivelano che i Neanderthal hanno inventato la “colla”. Questi antichi umani usavano adesivi su strumenti di pietra, un importante progresso tecnologico per l’era. La nuova ricerca, che ha coinvolto anche lo scienziato Paola Villa dell’Università del Colorado negli Stati Uniti, ha rivelato che l’uomo di Neanderthal – che viveva in Europa tra i 55.000 e i 40.000 anni fa – ha viaggiato andando lontano dalle sue caverne per raccogliere resina di pino.
Secondo gli scienziati, questi antenati umani usavano la resina per incollare utensili da pietra a filo fatti di legno o di ossa. La nuova ricerca si unisce così ad altri studi che hanno suggerito come questi “cugini” dell’Homo sapiens fossero più intelligenti di quanto si pensasse in precedenza.
“Continuiamo a trovare le prove che i Neanderthal erano meno primitivi, ma erano in grado di fare cose che tradizionalmente sono state attribuite solo agli esseri umani moderni“, ha detto Villa, anche assistente curatore presso il Museo di Scienze Naturali dell’Università del Colorado a Boulder.
La nuova scoperta si basa su due grotte situate in Italia – Grotta del Fossellone e la Grotta di Sant’Agostino – sulla costa occidentale. Queste grotte ospitavano uomini di Neanderthal che vivevano in Europa durante il Paleolitico medio, migliaia di anni prima che l’Homo sapiens arrivasse sulla terraferma. Il team di archeologi ha trovato oltre 1.000 strumenti vicino ai due siti, tra cui pezzi di selce (roccia sedimentaria) che misurano non più di 1-2 centimetri.
Studiando gli strumenti, gli scienziati hanno notato uno strano residuo in alcuni di essi, qualcosa di simile a un composto organico. “A volte questo materiale è solo un sedimento inorganico e altre volte sono le tracce dell’adesivo utilizzato per mantenere lo strumento nel punto desiderato“, ha spiegato Villa.
I test hanno dimostrato che gli strumenti sono stati rivestiti con resine locali di pino, alcune delle quali sono state mescolate con cera d’api.
Secondo l’esperto, l’hafting, ovvero questa colla, rivela anche che i Neanderthal potevano fare fuoco a loro piacimento – un’ipotesi che gli scienziati hanno discusso a lungo. La resina di pino, ha spiegato, si asciuga quando viene esposta all’aria. Quindi, i Neanderthal avrebbero dovuto solo fare un piccolo falò per fare una colla efficace. “Questo è uno dei numerosi test che indicano con forza che i Neanderthal sono stati in grado di accendersi un fuoco ogni volta che ne avevano bisogno” , ha sottolineato Villa.
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