Un enigma di matematica era irrisolto ben dagli anni 80′, visto la sua apparente complessità. I ricercatori di informatica dell’Università di Copenaghen e della Technical University of Denmark (DTU) pensavano di essersi avvicinati alla soluzione, ma che ci volesse molto altro tempo per trovarla definitivamente. In realtà, e senza saperlo, avevano quasi risolto il problema e concluso il rompicapo matematico. La soluzione potrebbe essere utilizzata per migliorare i telefoni e i computer del futuro.
Questo vero e proprio rompicapo trattava la disciplina della teoria dei grafi e finalmente ora due ricercatori sono riusciti a risolverlo, ponendo fine ai continui tentativi che andavano avanti dagli anni 80′.
I ricercatori risolvono l’enigma matematico
I due informatici, il professore assistente Jacob Holm di UCPH e la professoressa associata Eva Rotenberg di DTU hanno trovato la soluzione, senza neanche saperlo, l’anno scorso, precisamente in estate 2019. “Avevamo quasi rinunciato a prendere l’ultimo pezzo e risolvere l’enigma. Pensavamo di avere un risultato minore, interessante, ma non abbiamo risolto in alcun modo il problema. Abbiamo immaginato che ci sarebbero stati altri cinque anni di lavoro, a meglio, prima di essere in grado di risolvere il puzzle”, spiega Jacob Holm.
Spiegare in cosa consisteva l’enigma è sicuramente improponibile oltre che deleterio, motivo per cui si può accennare a cosa riguardava. Un grafico è una costruzione molto semplice usata per modellare cose che possono essere descritte come oggetti e le connessioni presenti tra di loro. La teoria dei grafi è sia un’area della matematica che uno strumento importante nell’informatica. In questo contesto, un grafico può essere illustrato da un diagramma costituito da un numero di punti (nodi, vertici) associati a un numero di linee (bordi). Ogni bordo è illustrato come una linea (o un pezzo curvo) con i nodi come suoi due punti finali. E’ un argomento sicuramente molto complesso, con varie sfaccettature e metodi di analisi.