News

I Vermi di Chernobyl Rivelano una Straordinaria Resistenza alle Radiazioni

Gli scienziati della New York University hanno recentemente condotto uno studio sulla resistenza dei nematodi, piccoli vermi, nella zona di esclusione di Chernobyl, e i risultati hanno rivelato una sorprendente resilienza genetica. L’analisi dei nematodi della specie Oscheius tipulae ha dimostrato che non vi è alcun danno al genoma causato dalle radiazioni.

Il team di ricerca ha esaminato 15 vermi raccolti nella zona di esclusione e li ha confrontati con altri cinque vermi della stessa specie provenienti da diverse regioni del mondo. Contrariamente alle aspettative, non è emerso alcun segno di danneggiamento del genoma nei vermi di Chernobyl.

Sophia Tintori, una ricercatrice coinvolta nello studio, ha sottolineato che la resilienza genetica non implica che la zona di Chernobyl sia sicura, ma piuttosto che i nematodi sono creature resistenti in grado di sopportare condizioni estreme. Ha anche indicato la necessità di ulteriori ricerche per comprendere meglio la durata dell’esposizione dei vermi alla radiazione.

Il team ha esaminato anche se la resilienza genetica fosse legata alla capacità dei vermi di riparare il loro DNA. Tuttavia, le differenze osservate tra i ceppi non corrispondevano ai livelli di radiazione, suggerendo che la resistenza non è stata determinata da un’evoluzione specifica causata dall’ambiente radioattivo.

I risultati, pubblicati negli Proceedings of the National Academy of Sciences, offrono spunti interessanti sulla variazione nella riparazione del DNA tra gli individui. Nonostante la semplicità genetica dei nematodi, questo studio potrebbe contribuire a una migliore comprensione della variazione naturale nelle risposte al danno genetico, fornendo così nuovi indizi nella ricerca sulla genetica umana.

Immagine di ASphotofamily su Freepik

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…

8 Novembre 2024

Droni con visione ultra-precisa grazie alla tecnologia ispirata agli occhi dei gatti

Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e robot di…

8 Novembre 2024

Tatto Umano: scoperte rivoluzionarie sui 16 tipi di cellule nervose

La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell'essere umano, permettendoci di interpretare il mondo circostante…

8 Novembre 2024

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in modi spesso…

7 Novembre 2024

Recensione Panasonic Lumix S5 II X: una full frame perfetta per i video

Dato il grandissimo successo Panasonic Lumix S5, l'azienda orientale negli ultimi anni ha pensato di mettere a disposizione del pubblico…

7 Novembre 2024