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Idrogeno, una scoperta potrebbe aiutare contro i cambiamenti climatici

I cambiamenti climatici sono purtroppo una realtà che non tende a diminuire, anzi è in continuo avanzare, nonostante una maggiore attivazione in generale con proteste e politiche attive per il clima, per ora ancora superflue e senza risultati.
Risultati, invece, che sono stati ottenuti in una ricerca alla Keele University dove viene usato il combustibile a idrogeno che è un’ottima novità rispetto alle alternative che producono gas a effetto serra. L’approvvigionamento di gas naturale viene infatti miscelato con il 20% di idrogeno in una sperimentazione di rilevanza nazionale. L’aggiunta di esso ridurrà la quantità di CO2 emessa prodotta attraverso il riscaldamento e la cottura.

 

L’idrogeno per produrre meno effetto serra

Come combustibile, l’idrogeno funziona più o meno allo stesso modo del gas naturale. Utilizzato dunque nella mensa universitaria,  cucinare con la miscela di essa al 20% non ha fatto alcuna differenza nel regime di cottura o nella composizione degli alimenti cucinati.

Il progetto, noto come HyDeploy, è il primo esperimento dal vivo del Regno Unito di idrogeno in una moderna rete di gas. Keele è stato scelto perché ha un sistema di gas privato. Il suo elemento chimico viene prodotto in un elettrolizzatore, un dispositivo che divide l’acqua (H2O) nei suoi componenti: idrogeno e ossigeno.

La società di distribuzione di gas Cadent, che guida il progetto, afferma che se una miscela del 20% dovesse essere lanciata in tutta la Gran Bretagna, ridurrebbe le emissioni di CO2 di sei milioni di tonnellate, equivalenti a togliere 2,5 milioni di automobili dalla strada. L’idrogeno potrebbe essere generato senza inquinamento utilizzando l’energia eolica in eccesso durante la notte per scindere le molecole d’acqua usando l’elettrolisi.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

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