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Il cambiamento climatico potrebbe influenzare i colori dell’autunno

L’autunno porta con se giornate più fresche, l’odore della terra bagnata dopo la pioggia e i suoi caldi colori che trasformano la fisionomia di boschi e foreste. Ma quest’ultimo aspetto, che è il simbolo dell’autunno, potrebbe essere profondamente influenzato dal cambiamento climatico.

Le condizioni perfette del fogliame autunnale si basano su una buona combinazione di temperature (non troppo calde e non troppo fredde) e umidità (né troppo umido, né troppo secco). Ma a causa del cambiamento climatico, gli eventi atmosferici sono ormai sempre più intensi e drastici, così come lo è la siccità.

 

La siccità rende le foglie più “autunnali”, a patto che giunga nel momento giusto

Il dottor William Keeton, professore di ecologia forestale e silvicoltura presso l’Università del Vermont, spiega che il meraviglioso manto autunnale delle foreste “è dovuto ad una combinazione di fattori, tra cui una buona crescita degli alberi nell’anno precedente, una mite siccità, giorni caldi e notti fresche”.

Anche se la siccità può portare a colori autunnali più vivaci e più brillanti delle foglie, se si verifica troppo presto, come sta accadendo quest’anno, potrebbe rappresentare un problema per la salute degli alberi e per il mantenimento nel lungo termine del loro affascinante colore stagionale.

Secondo Keeton infatti “i colori autunnali (negli Stati Uniti), quest’anno si stanno manifestando circa due settimane prima del normale e probabilmente passeranno più velocemente e furiosamente. In gran parte, questo è dovuto al fatto che la siccità crea stress fisiologico agli alberi. Quindi, se da un lato la siccità può migliorare alcuni dei colori autunnali, lo stress non è positivo e può essere un presagio di ciò che accadrà con il cambiamento climatico”.

Anche secondo Kaitlyn Weber, analista di dati per il Climate Central, la prematura siccità che si sta verificando negli Stati Uniti potrebbe portare ad una prematura comparsa del colore autunnale delle foglie, che moriranno e cadranno prima. Si avranno quindi colori vividi ma foreste prematuramente spoglie e secche. Inoltre Weber ritiene che “una siccità prolungata e più estrema può causare danni fisici agli alberi come la perdita delle radici, il rallentamento della crescita e rende più difficile per gli alberi proteggersi da parassiti e malattie”.

 

Il cambiamento climatico potrebbe modificare i fattori che inducono gli alberi a cambiare il colore delle loro foglie

La prematura siccità potrebbe quindi compromettere la crescita degli alberi nella prossima stagione, portando ad una prematura caduta delle foglie e ad una minor crescita del fogliame per il prossimo anno. Inoltre il caldo eccessivo in autunno, che lo rende più simile ad un prolungamento dell’estate, potrebbe compromettere la capacità degli alberi di recepire quel cambiamento che segna l’inizio dell’autunno e che li porta a cambiare il colore delle foglie.

La differenza di temperatura tra notte fresca e giorni caldi che è tipico dell’autunno, è infatti indice per gli alberi che è giunto il momento di cambiare il colore delle foglie, che successivamente imbruniscono, muoiono e cadono. Se questo segnale dovesse venir meno a causa del cambiamento climatico, gli alberi potrebbero arrivare a saltare la fase del cambio di colore portandoli a perdere direttamente le foglie.

Immagine: Foto di My pictures are CC0. When doing composings: da Pixabay

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

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