Da quando il rover cinese Chang’e-4 è atterrato sulla Luna, ciò che ha osservato nei giorni scorsi è sicuramente la scoperta più straordinaria. Si tratterebbe della sconcertante presenza sulla superficie lunare di una sostanza che assomiglia molto ad una sorta di gel lucente, descritta da Our Space, pubblicazione scientifica cinese, come un “gel con una lucentezza misteriosa”.
Il piccolo Yutu-2: una scoperta incredibile quando stava per essere temporaneamente spento
L’osservazione della sostanza è avvenuta tramite lo strumento Yutu-2, il 25 Luglio scorso. Tre giorni dopo l’immagine scattata da Yutu e passata inosservata, il team di Pechino si stava preparando per spegnere lo strumento, in modo da poter eseguire la manutenzione ordinaria e preparare lo strumento al lungo riposo che lo avrebbe protetto dal calore del giorno lunare, che dura circa due settimane sulla Terra.
Durante le operazioni di spegnimento, uno dei membri del team cinese ha notato qualcosa di strano in una delle ultimi immagini scattate dal rover Yutu-2, risalente al 25 luglio. Nella immagine è infatti mostrato un piccolo cratere sulla superficie della Luna, con al suo interno uno strano materiale dall’atipica colorazione. Data la straordinarietà della scoperta, i ricercatori hanno dunque deciso di mantenere in attività lo Yutu-2 ancora per un po’, così da poterlo puntare verso ovest per osservare meglio la strana sostanza. Lo strumento eseguirà ora delle analisi del cratere sia nello spettro del visibile che dell’infrarosso.
Nessuna informazione precisa sulla sostanza ritrovata sul lato oscuro della Luna
Per ora da Pechino non arriva comunque nessuna immagine ufficiale della sostanza, ne tanto meno trapelano notizie od informazioni sulla sua natura. Secondo alcuni ricercatori, esterni alla ricerca e al progetto cinese, si tratterebbe di una sorta di vetro fuso la cui origine sarebbe dovuta all’impatto del meteorite che aveva appena formato il piccolo cratere.