Le temperature del Sole stanno aumentando in maniera sempre più imprevedibile e questo potrebbe segnare la fine della vita sulla Terra in un futuro molto remoto, hanno rivelato gli scienziati. Mentre il Sole continua a bruciare i principali componenti della propria struttura, l’aumento di temperatura da ciò causato genererà eventi che renderanno il nostro pianeta inabitabile.
Questo perché il Sole, che ha già una temperatura superficiale di 5.505 gradi Celsius e un nucleo che può raggiungere i 15 milioni di gradi Celsius, brucia se stesso attraverso la combustione dell’idrogeno, suo componente principale. Il Sole è un corpo celeste straordinariamente grande, costituendo il 99% della massa del nostro sistema solare.
Il Sole diventerà sempre più grande e caldo
Man mano che la sua massa viene in questo modo ad esaurirsi progressivamente, il processo causa inoltre l’espansione della nostra stella e la produzione di più calore in un processo noto come “fusione nucleare“. Sotto la superficie del Sole stesso, gli atomi di idrogeno si comprimono sotto livelli di pressione incalcolabili, fondendosi insieme e rilasciando enormi quantità di energia sotto forma di calore.
Più gli atomi di idrogeno si fondono, più calore viene rilasciato e più la stella cresce di dimensioni, diventando al contempo sempre più leggera. Alla fine, gli scienziati sostengono che il Sole diventerà così grande e caldo che la Terra sarà bruciata, se non addirittura inglobata dalla enorme massa in espansione, rendendo il nostro pianeta inabitabile e incompatibile con qualsiasi forma di vita.
Un destino molto remoto, ma già scritto
Per fortuna, abbiamo ancora qualche miliardo di anni prima che ciò accada. Col passare del tempo, la quantità di massa perduta dal sole aumenterà, in particolare quando entrerà nella fase “da gigante” del suo ciclo vitale. Ma anche se ciò avverrà molto lentamente, il processo sarà graduale e la crescita dell’elio nel nucleo del Sole implicherà aumenti vertiginosi di temperatura anche sulla Terra.
Dopo circa 1-2 miliardi di anni, il Sole si scalderà al punto da far evaporare completamente gli oceani del pianeta, rendendo impossibile l’esistenza di acqua liquida sulla superficie della Terra. Tre quarti del tempo che abbiamo prima che questo processo entri nella sua fase più intensa è già trascorso, dicono gli scienziati, e mentre il Sole continua a perdere massa, l’umanità e tutta la vita sulla Terra si avvicinano al loro inevitabile destino.