L’inquinamento continua ad essere una delle principali cause di morte nel mondo tanto che un nuovo studio parla di circa 9 milioni in tutto il mondo. Si parla di un anno, nello specifico il 2019, ovvero tre anni, ma si tratta di una ricerca completa che ha preso in analisi molto aspetti e che quindi ha richiesto del tempo. Sostanzialmente, un decesso ogni sei è a causa di questo.
Inquinamento mortale: milioni di decessi l’anno
Le parole dei ricercatori dietro lo studio e l’analisi: “L’inquinamento continua a essere una minaccia massiccia e inadeguatamente affrontata per la salute umana. Il bilancio annuale delle vittime dell’inquinamento di 9 milioni è invariato rispetto a quattro anni fa. Per metterlo in prospettiva, i decessi legati all’inquinamento sono tre volte più grandi del numero di decessi causati da AIDS, malaria e tubercolosi messi insieme”.
Ovviamente bisogna distinguere tra i diversi tipi di inquinamento. Il principale per numeri di morti rimane quello atmosferico che fa riferimento all’aria che respiriamo tutti i giorni, sia a livello generale come quella delle nostre città, ma anche quello domestico. Si parla di un numero di morti altissimo, il 75% del totale ovvero 6,67 milioni. A seguire c’è l’inquinamento delle acque che vede 1,36 milioni di morti. La terza causa di morte è più specifica, ovvero il piombo.
“La prevenzione duratura dell’inquinamento e delle malattie legate a quest’ultimo sarà raggiunta solo attraverso interventi sostenuti dal governo su scala sociale che controllino l’inquinamento alla fonte e incoraggino una rapida transizione verso un’energia pulita e rinnovabile. La nostra raccomandazione principale è che la prevenzione dell’inquinamento e la protezione della salute devono diventare priorità elevate all’interno dei paesi ea livello internazionale.”