Questo è stato il primo weekend di vendite per il nuovo iPhone 8. I dati non sembrano essere dei migliori, d’altronde un grosso contributo al raggiungimento di questi scarsi risultati lo ha dato il nuovo iPhone X. Quest’anno, Apple ha decisamente sbagliato ad attuare la sua politica di marketing. Sicuramente riuscirà a vendere il modello più costoso e le sue tasche ne gioveranno però non tutti rimarranno felici. Apple è famosa anche per essere il brand più amato dagli utenti. E’ difficile che un utente della mela morsicata decida di cambiare sistema operativo. E’ merito dei prodotti ma non solo. L’ecosistema della mela è uno dei migliori in circolazione. Nessun’altra casa tecnologica permette di integrare i suoi prodotti così bene. Chiunque abbia un iPhone è portato a comprare un Apple Watch, e così anche le nuove AirPods. Il risultato è che si rimane “incatenati” al mondo Apple.
Questa è stata la situazione fino ad ora. Però, con questi nuovi iPhone le cose potrebbero cambiare molto presto. E’ la prima volta che la casa della mela morsicata decide di presentare tre prodotti tutti posizionati in fascia alta. Bisogna dire infatti che non esiste quest’anno un modello meno potente dell’altro, le differenze sono davvero minime e non riguardano le prestazioni. iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X montano tutti lo stesso chip A11 Bionic. Le differenze sostanziali stanno quindi nell’estetica e nelle funzionalità. In ogni caso si tratta di tre modelli presentati dall’azienda di Cupertino come dei top di gamma. Il listino per il modello base parte infatti da 839 euro.
Il problema sta proprio in quello che ho appena detto. Con questo evento accade qualcosa che fino ad adesso non si era mai verificato. Viene infatti a crearsi una crepa all’interno dell’ecosistema dell’azienda e di certo non è una bella cosa. Tralasciando il fatto che i smartphone possono dividersi in due parti e non tre, ovvero iPhone 8 e iPhone 8 Plus da un lato e iPhone X dall’altro, bisogna dire anche che vi sono differenze sostanziali nell’utilizzo di una parte o di un’altra. Le esperienze utenti saranno indubbiamente molto differenti. Ciò cosa comporta secondo voi ? Semplice, tutti gli utenti interessati ai prodotti della mela saranno costretti a dover prendere una decisione. Di conseguenza chi sceglierà un modello non comprerà l’altro.
iPhone X: un bivio per gli utenti Apple
E’ una situazione spiacevole che si viene a creare. Certo si potrebbe decidere di acquistare entrambi i modelli. Ma dubito che molti siano disposti a spendere più di 2000 euro in smartphone nello stesso anno. Di conseguenza si verrà a creare una situazione di malcontento e confusione. Decisamente questa scelta è fuorviante rispetto alla classica politica di Apple. Sarà che siamo noi troppo legati alle origini ? Staremo a vedere.
Intanto non si fermano le news riguardanti il modello di punta, iPhone X. Ricordiamo che questo è l’unico attualmente a non essere sul mercato. Bisognerà, infatti, aspettare il prossimo 3 novembre per poterci mettere le mani sopra e provare tutte le sue esclusive funzioni. Vari, i dubbi degli utenti su alcune delle sue funzioni e altrettante varie le delucidazioni che la casa di Cupertino sta dando riguardo proprio queste perplessità. Scopriamo insieme le ultime.
iPhone X potrebbe avere la modalità notte come Apple Watch
Partiamo dalla prima e alquanto curiosa domanda che un utente nelle scorse ore si è posto riguardo il nuovo iPhone X. Il nuovo melafonino avrà per caso una qualche funzionalità assimilabile a quella presente su Apple Watch chiamata modalità notte ?. La domanda è sorta a partire del design del dispositivo. Si tratta di un prodotto a tutto schermo che molto bene potrebbe adattarsi alla funzione di orologio/sveglia notturna. Lo schermo di iPhone X è poi un OLED e di conseguenza, a livello visivo, offrirà prestazioni nettamente superiori ad iPhone 8 e 8 Plus. C’è da dire che la domanda è stata inoltrata direttamente ad Apple, in particolare al vice presidente senior del reparto software, Craig Federighi. Questo ha tranquillamente risposto che in effetti un pensierino da parte dell’azienda della mela morsicata c’è stato.
Molti utenti infatti troverebbero comodo l’utilizzo della funzionalità notte sul proprio smartphone. Ovviamente ci sarebbe bisogno di un supporto che permettesse ad iPhone di stare in posizione orizzontale. Ed è proprio questa caratteristica che a quanto pare avrebbe fatto fare una marcia indietro all’azienda della mela. Chi vuole usufruire della modalità notte può comodamente usare il proprio Apple Watch dove la posizione laterale in ricarica è sicuramente più plausibile. Per iPhone X sarebbero molto pochi gli utenti che utilizzerebbero un tipo di dock che fa stare lo smartphone in posizione orizzontale. Di conseguenza immettere, al momento, questa funzionalità appare abbastanza inutile. Ciò però non vuol dire che questa non potrebbe essere introdotta in futuro.
Lo schermo di iPhone X è nettamente più grande di Apple Watch quindi la funzione potrebbe avere senso anche sullo smartphone. Magari si potrà non solo visualizzare l’ora e la data ma anche alcune altre informazioni come la temperatura e simili. Di conseguenza se questa novità venisse implementata, il numero dei dock che sfrutterebbero la posizione laterale aumenterebbe in maniera esponenizale. E’ quindi possibile che l’azienda aggiunga una modalità di questo tipo in un successivo aggiornamento di iOS 11.
Ecco come saranno ottimizzate le app su iPhone X
L’altra domanda che siamo sicuri che in molti si sono fatti dopo la presentazione riguarda il design dello schermo del nuovo melafonino. Come saranno ottimizzati i siti web e le applicazioni per adattarsi al nuovo schermo con la cosiddetta sporgente banda nera posizionata nella parte superiore dello schermo ? In questo caso non è stato un solo utente a farsi questa domanda, ma tutta la popolazione interessata all’acquisto del nuovo modello di iPhone. La risposta non è mancata ad arrivare. Anche in questo caso è stata la stessa azienda della mela morsicata a dare delle delucidazioni. In particolare è stato il team che si occupa di WebKit e del browser Safari ad inviare un documento che indicasse a tutti i designer le informazioni per una corretta visualizzazione dei loro siti web e delle varie app sullo schermo di iPhone X.
Il documento risulta essere immediato e molto semplice da mettere in pratica. Di conseguenza è molto utile anche per far capire a tutti quale sarà la scelta adottata dall’azienda. I schemi mostrano le problematiche in cui i vari designer potrebbero incorrere. La più banale è quella che si presenta quando un sito non ottimizzato viene visualizzato in modalità landscape su iPhone X. Il risultato è che la barra nera in alto va a coprire parte della zona che in realtà dovrebbe essere visualizzata. Stesso discorso accade con le chat e tutte le applicazioni che permettono la visualizzazione orizzontale. La soluzione ? molto semplice. Lasciare una piccola area libera nella parte superiore e inferiore dello schermo di iPhone.
Di conseguenza quando si andrà a girare lo schermo le immagini non saranno intralciate dalla banda nera ma rimarranno in una zona che il team chiama “Safe Area”. Precisiamo inoltre che Apple consiglia di lasciare libera anche una piccolissima striscia di display relativa alla parte laterale dello schermo. Ovvero la parte dove, girando lo schermo, si andrà a posizionare la linea che sostituisce il tasto home. Detto in questo modo, il tutto potrebbe sembrare una grossa limitazione per il nuovo smartphone però in realtà potrebbe non essere come sembra. Infatti, i vari designer potrebbero ottimizzare i propri siti in modo tale da valorizzare le forme del nuovo modello di melafonino. Purtroppo però per esserne certi bisognerà spettare i prossimi mesi quando queste misure incominceranno ad essere adottate da tutti.
iPhone X: Una marcia in più o una in meno ?
E’ questa una delle domande che in molti si pongono. iPhone X vale tutti i soldi a cui Apple ha deciso di venderlo ? E ancora, iPhone X ha davvero una marcia in più rispetto agli altri smartphone tra cui iPhone 8 in particolare ?. Delle domande abbastanza difficili a cui rispondere. Sicuramente il prezzo non è basso. Bisogna però considerare che questo modello monta un display decisamente più costoso e presenta componenti anch’esse più care rispetto ai modelli precedenti. Di conseguenza possiamo dire che, parlando di Apple, la tariffa è giustificabile. Per quanto riguarda invece il fronte inerente la marcia in più o meno, il discorso risulta essere ancora più complicato e dipende dalle esperienze personali. Non tutti potrebbero infatti abituarsi al riconoscimento facciale.
Sicuramente le novità introdotte potrebbero dare una marcia in più sopratutto rispetto ad iPhone 8 che monta ancora un semplice display LCD. C’è da dire però che le potenzialità non saranno sfruttate fin da subito. Come abbiamo accennato, infatti, il nuovo modello ha bisogno ancora di tutta una serie di ottimizzazioni che attualmente non sono ancora state progettate dai vari designer e sviluppatori. Non sappiamo quanto tempo ci vorrà ma sicuramente una piena compatibilità arriverà solo nel 2018. Di conseguenza, come con tutte le novità assolute, ci sono molti pro e altrettanti molti contro di cui bisogna tener conto. Ovviamente la scelta finale la dovete fare voi. Siete pronti per correre il rischio e buttarvi già sulla novità ? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: MacRumors.com