Nonostante nel campo dell’elettronica di consumo abbiamo oramai passato il testimone da parecchi anni a brand asiatici ed americani che si sono sviluppate a dismisura, è innegabile che nel campo della ricerca L’Italia è ancora fra i primi nel mondo. L’ultima dimostrazione di ciò ci è stata data dall’esperimento riuscito, condotto dall’Università di Padova e dall’Agenzia Spaziale Italiana, circa le telecomunicazioni quantistiche satellitari.
L’esperimento che abbiamo citato prima è stato svolto presso il Centro di Geodesia Spaziale dell’ASI a Matera e prevedeva la comunicazione ininterrotta di un canale di comunicazione formato da un fascio di fotoni tra il Matera Laser Ranging Observatory ed un satellite orbitante attorno alla Terra. Una cosa del genere non era mai stata tentata o, più probabile, era stata provata ma mai con successo.
Il fine ultimo di quest’esperimento è quello di dimostrare che in futuro si possano utilizzare le le telecomunicazioni quantistiche satellitari per il trasferimento dati a lunga distanza, abbattendo così sia i costi nel lungo periodo per gli operatori telefonici che le onde elettromagnetiche delle torri radio.
Qui di seguito vi mostriamo il comunicato stampa rilasciato dall’ASI:
REALIZZATA IN ITALIA LA PRIMA COMUNICAZIONE QUANTISTICA CON UN SATELLITE: SI APRE LA STRADA ALLE COMUNICAZIONI SICURE
Un esperimento da record dell’Università di Padova e dell’Agenzia Spaziale Italiana
Conferenza stampa di presentazione dei risultati dell’esperimento realizzato dall’Università di Padova e dall’Agenzia Spaziale Italiana per la dimostrazione della fattibilità di comunicazioni sicure via satellite. La sperimentazione effettuata a Matera nel Centro di Geodesia Spaziale dell’Asi utilizzando il Matera Laser Ranging Obsevatory, ha dimostrato il mantenimento dello stato di un fotone su un canale di comunicazione, stabilendo un primato in termini di distanza e di sicurezza.
Roma, 23 giugno 2015 – ore 14.00
Sicuramente siamo ancora molto lontani da un utilizzo a livello commerciale delle le telecomunicazioni quantistiche satellitari ma senza dubbio si è fatto il primo passo verso questa nuova tecnologia e siamo molto fieri che a farlo sia stata una collaborazione fra un agenzia ed un’università italiana.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che le vie di comunicazione del prossimo futuro passano tutte o dal cablaggio dell’intera nazione ad opera di Enel | Banda ultra larga, il Governo si affiderà ad Enel – Enel vuole realizzare la nuova rete in fibra ottica | o dallo sviluppo della connettività 5G | Connettività 5G: ecco alcune caratteristiche generali |, portata avanti, tra l’altro, dai più grandi colossi mondiali delle telecomunicazioni e degli smartphone, fra cui Samsung | Samsung prepara il 5G: entro il 2020 scaricheremo film in un secondo |.