Gli italiani sono sempre più connessi ad internet, ma in senso negativo. Sono giunti i dati, davvero preoccupanti, di una ricerca dell’osservatorio sulle Comunicazioni dell’AGCOM che è stata fatta nel mese di Marzo. Stando all’AGCOM, oltre 30 milioni di cittadini italiani si sono connessi ogni giorno nel mese di marzo ad internet, utilizzando qualsiasi dispositivo dotato di rete mobile o con il wifi (tablet, pc, smartphone, computer fissi, lettori musicali, tv). Sono anche emersi i dati abbastanza preoccupanti riguardo le ore passate sopra i soli Facebook e WhatsApp, vale a dire 27 ore di media al mese, week-end inclusi (Marzo ha 31 giorni).
Il dato di 27 ore e perché è preoccupante
Stando ai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni AGCOM, nel mese di Marzo i 30 milioni di utenti che ogni giorno nel mese di marzo si sono connessi almeno una volta su un programma o su un sito internet. Per ovvie ragioni logistiche, i programmi più utilizzati sono stati Facebook e WhatsApp, sia per quanto riguarda le connessioni da rete mobile che per quanto riguarda la rete fissa, e sia per quanto riguarda pc (connessioni desktop) che per le connessioni da mobile (smartphone e tablet).
I dati delle connessioni
Le 27 ore al mese di connessione sui soli Facebook e WhatsApp fanno poco meno di un’ora al giorno solo su queste due applicazioni, mentre il tempo trascorso su Google è di circa 7 ore al mese, meno di 15 minuti al giorno (per effettuare ricerche e poi aprire altri siti web). Se sommiamo questi dati e li paragoniamo al tempo medio di connessione giornaliera, ne deriva che gli italiani passano gran parte del proprio tempo libero a navigare su internet e a chattare. E ovviamente non dimentichiamoci che ci sono moltissimi italiani che passano più di 27 ore al mese su internet, perché questo dato è una media tra i 30 milioni di campioni presi a Marzo. Ci sono infatti persone, specialmente nella fascia 18-30, che passano anche 3 o 4 ore al giorno sui soli Facebook e WhatsApp, molti dei quali non per questioni lavorative ma per passatempo.
Ad aumentare ulteriormente questi dati ci va il miglioramento costante delle reti internet mobili e fisse, in quanto nei soli primi tre mesi del 2017 si sfiorano 16 milioni di connessioni di rete fissa a banda larga pari o superiori ai 10 mega al secondo, con una crescita annua di quasi 800.000 connessioni. Le linee superiori ai 10 mega al secondo sono il 55% del totale delle connessioni in Italia, mentre quelle superiori ai 30 mega al secondo (ultrabroadband) rappresentano il 18% delle connessioni totali, rispetto al 10% delle connessioni con medesima velocità registrate nello stesso trimestre dello scorso anno.