News

La felicità in una fetta di pizza: è il cibo che ci dà maggiore gioia

Il cibo è da sempre associato a momenti piacevoli. Si condivide, si assapora, ci da gusto e soddisfazione, sia che sia condiviso o che lo mangiamo da soli. E mangiare il nostro cibo preferito ci rende anche felici. Ma qual è il cibo che ci da maggiormente gioia? Secondo un’indagine, condotta in occasione della Giornata Mondiale della Felicità, per metà degli italiani è la pizza, meglio se margherita. Un dato che, conoscendo le abitudini alimentari degli italiani, poteva essere piuttosto prevedibile.

 

Secondo l’indagine Doxa è la pizza il cibo che ci rende più felici

L’indagine è stata svolta dalla Doxa/Deliveroo, un’azienda che effettua consegne a domicilio e che da anni opera in Italia. L’azienda ha investigato su un ampio campione di italiani che hanno eletto come regina del cibo della felicità la pizza. Il campione era composto da italiani a partire dai 15 anni di età, e ha evidenziato solo una lieve differenza nelle preferenze, a seconda della fascia di età e del luogo di appartenenza. La metà degli italiani sono d’accordo sul fatto che margherita, marinara e pizze fritte ci rendano felici, ma al Sud e sulle isole la amano un po’ di più, la percentuale è infatti del 51%. Ma i più felici nel mangiare la pizza sono i ragazzi fino ai 34 anni, tra loro infatti la percentuale di preferenza per la pizza come fonte di felicità, sale al 60%. E non ci scoraggiamo nemmeno davanti ad una pizza surgelata. È infatti il 60% delle famiglie a scegliere questo prodotto, secondo l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati, tra cui regna sovrana, almeno per le donne, la margherita.

 

La classifica dei cibi che ci rendono felici, ma solo se in compagnia

Al secondo posto invece, tra i cibi che ci rendono più felici, si classifica la immancabile pasta. Secondo il 33% degli italiani è infatti questo il cibo che appaga di più e che da maggiori soddisfazioni. Mentre le grigliate, forse complice anche il fatto che spesso sono fatte in allegra compagnia, si aggiudicano il 3° posto, scelte dal 30% degli italiani. Ciò che sorprende nella classifica è il 4° posto, occupato dal gelato, che segue con un netto distacco. Il gelato infatti rende felici solo il 10% degli italiani.

Mentre gelato e pizza sono popolari tra i giovani, le grigliate spopolano tra i più adulti. Quasi il 50% degli intervistati che ha scelto questo alimento come il più appagante, hanno infatti tra i 35 ed i 44 anni, mentre la pasta è più amata dagli over 65.

Sempre secondo il sondaggio Doxa, ciò che accomuna gli italiani nel pensare al cibo come fonte di felicità, è la condivisione e la convivialità del momento del pasto. Solo il 5% infatti si sente felice mangiando da solo. La maggior parte di noi si sente felice solo condividendo il cibo preferito con amici, famiglia o partner.

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Recensione Philips 34B2U6603CH – monitor curvo con webcam pop-up, perfetto per il lavoro

Philips 34B2U6603CH non è il classico monitor pensato per scopi lavorativi, ma che nessuno vi vieta di utilizzarlo anche per intense sessioni di gaming,…

19 Novembre 2024

WhatsApp introduce le reazioni festive animate

WhatsApp si prepara all'arrivo del nuovo anno portando in campo una funzione che si rivelerà molto utile nel periodo delle…

19 Novembre 2024

I satelliti: un nuovo alleato per la medicina e la salute pubblica

Mentre l'espansione urbana riduce gli spazi verdi, emergono nuove soluzioni per salvaguardare la salute pubblica, grazie all'uso innovativo dei satelliti.…

19 Novembre 2024

Alzheimer: il ruolo delle proteine ​​chiave nell’analisi del liquido cerebrospinale

L'Alzheimer, una delle principali cause di demenza, è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce milioni di persone in tutto il…

19 Novembre 2024

NMDA e la stabilizzazione dell’attività cerebrale: un pilastro della neurotrasmissione

Il recettore NMDA è un canale ionico attivato dal glutammato e dalla glicina o D-serina, che funzionano come co-agonisti. Per…

18 Novembre 2024

Colesterolo fluttuante e rischio di demenza: un collegamento emergente

Tradizionalmente, il colesterolo è stato considerato un parametro statico, valutato in un momento specifico per determinare il rischio cardiovascolare. Tuttavia,…

18 Novembre 2024