La NASA rivela in dettaglio la superficie dell'”Asteroide dell’Apocalisse”

Date:

Share post:

La NASA ha rilasciato nuove immagini catturate dalla sonda OSIRIS-REx ad una distanza di soli 4,8 chilometri dall'”asteroide dell’Apocalisse“. La sonda OSIRIS-REX dell’agenzia spaziale statunitense è responsabile dello studio dell’asteroide Bennu e fu lanciata alla fine dell’anno scorso con questa missione. L’asteroide “Apocalypse” ha un diametro di circa 493 metri ed è considerato “potenzialmente pericoloso” per la Terra secondo la NASA.

Le fotografie catturate dalla fotocamera PolyCam, incorporate nella sonda dell’ente spaziale, dettagliano la superficie di Bennu. Nella prima fotografia, è possibile osservare la più grande roccia nell’emisfero settentrionale dell’asteroide, il cui punto più alto raggiunge i 23,5 metri.

In un’altra immagine, è possibile vedere un’area vicino all’equatore di Bennu. Delle due grandi formazioni rocciose che si possono vedere nella fotografia, quella in alto a destra è lunga 21 metri, equivalente a quattro posti auto.

 

Bennu, l’asteroide che fa paura!

Un gran numero di rocce più grandi sono state rilevate anche in una regione dell’emisfero meridionale di Bennu. “Questo è un buon esempio di alcuni degli angoli di visione obliqui in cui stiamo lavorando per ottenere fotografie di Bennu“, ha scritto il team su Twitter. “Le ombre a questo angolo danno un senso dell’altezza della roccia e possiamo vedere più dettagli della superficie da questa angolazione“, sottolineano.

La sonda OSIRIS-REx è entrata nell’orbita di Bennu nel dicembre 2018. La sonda è stata lanciata a settembre 2016 con l’obiettivo di portare un campione dei materiali di superficie degli asteroidi sulla Terra per ulteriori informazioni sulle origini dell’Universo.

Una volta ogni sei anni, “l’asteroide dell’Apocalisse” si avvicina alla Terra. A causa di questa approssimazione, c’è un’alta possibilità che Bennu rischi un impatto con la Terra alla fine del XXII secolo. Le sue dimensioni, la composizione primitiva e l’orbita potenzialmente pericolosa ne fanno uno degli asteroidi più affascinanti e accessibili da studiare.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Recensione Call of Duty: Black Ops 6, è il migliore degli ultimi anni?

Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto...

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e...

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi...

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale,...