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La “strada delle api” è in costruzione a Londra grazie al Brent Council

Il Brent Council di Londra sta sostenendo la costruzione di una “strada delle apilunga 11 chilometri e costituita da diverse varietà di fiori selvatici nel tentativo di aumentare il numero di insetti impollinatori entro questa estate. Il Council sta seminando 22 prati fioriti nei parchi e negli spazi aperti della città, che insieme formeranno 50.000 metri quadrati di nuovi spazi fioriti.

Gli ideatori dell’iniziativa ritengono che essa sia la prima del suo genere nel Regno Unito. Le autorità dicono che i lavoratori stavano arando intere porzioni di terra che sono state poi trasformate prima in semplici prati e dopo inseminati con molte varietà di fiori. Una volta che il terreno è pronto, fiori come le primule e i papaveri saranno seminati per incoraggiare più visite da parte degli insetti impollinatori.

 

Un’iniziativa senza precedenti nel Regno Unito

Krupa Sheth, la principale ideatrice dell’iniziativa presso il Brent Council, ha dichiarato: “Le api e altri insetti sono molto importanti per l’impollinazione dei raccolti, dal momento che contribuiscono a far crescere il cibo che mangiamo“. Il Council ha anche citato uno studio pubblicato sulla rivista Nature il mese scorso, che ha mostrato un enorme calo del numero di insetti impollinatori in tutto il Regno Unito a partire dagli anni ’80.

Lo studio ha indicato che la perdita del loro habitat ha avuto un ruolo importante in questo declino, con oltre il 97% dei prati di fiori selvatici del Regno Unito scomparsi dopo la Seconda Guerra Mondiale. Molte farfalle, api, libellule e falene infatti si affidano a questi fiori per poter prosperare, con tutte le conseguenze che ciò ha anche per la nostra stessa esistenza.

 

Il ruolo chiave degli insetti impollinatori

Dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare questi insetti a prosperare. Sono orgogliosa dell’impegno del Council al fine di aumentare la biodiversità e non vedo l’ora di vedere i prati in piena fioritura nel giro di pochi mesi“, ha dichiarato Sheth. La Piattaforma Intergovernativa per la Scienza e la Politica sui Servizi alla Biodiversità e dell’Ecosistema (IPBES) ha dichiarato che i mammiferi selvatici sono diminuiti dell’82% dal 1980, lo spazio dei loro ecosistemi si è dimezzato e che un milione di specie sono attualmente a rischio di estinzione a causa dell’azione umana.

Gli insetti impollinatori sono pertanto di vitale importanza per il mantenimento della salute degli ecosistemi e per la sicurezza alimentare globale. Gli insetti sono infatti ritenuti responsabili dell’esistenza di circa il 75% delle specie di piante coltivate, del 35% della produzione globale di colture e dell’88% delle specie di piante da fiore.

Nello Giuliano

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