eclissi di super luna

Sappiamo già che il cielo di Gennaio ci mostrerà una particolarissima eclissi totale di luna. Il 21 Gennaio infatti, l’eclissi totale di Luna, coinciderà con la Superluna, dando vita alla superluna di sangue. Ma che cos’è la superluna? Perché l’eclissi totale è conosciuta come luna di sangue? E soprattutto potremo ammirare questo spettacolo dall’Italia?

La superluna, una Luna piena speciale

Questa eclissi coincide quindi con la superluna, ovvero un fenomeno in cui la luna piena coincide anche con la vicinanza massima del nostro satellite alla Terra. Questo fenomeno fa si che la Luna sembri molto più grande del normale. Quella del 21 Gennaio sarò la prima delle tre superlune di Gennaio, le altre si verificheranno il 19 Febbraio ed il 21 Marzo.

 

L’eclissi totale di luna, ovvero la luna di sangue

Le eclissi totali di Luna si verificano quando si crea l’allineamento tra la Terra, il Sole e la Luna, ed il nostro pianeta si trova esattamente fra il Sole ed il nostro satellite. La Luna vien quindi a trovarsi nel cono d’ombra della Terra.

spiegazione eclissi totale

Le eclissi possono essere totali o parziali, a seconda che il corpo celeste, in questo caso la Luna, sia oscurato in parte o totalmente. Quando la Luna quindi entra solo parzialmente nel cono d’ombra si tratta di un’eclissi parziale.

 

Durante l’eclissi, la Luna viene illuminata solo dalla luce che attraversa l’atmosfera terrestre, la quale trattiene la luce blu e lascia passare solo quella rossa. Per questo motivo il satellite della Terra appare di colore rosso, prendendo quindi il nome di Luna di Sangue.

 

A che ora è l’eclissi di Superluna del 2019

L’eclissi del 21 Gennaio avrà luogo nella seconda metà della notte. La Luna inizierà ad entrare nella penombra alle 03:36 e dopo circa un’ora avverà il primo contatto con l’ombra. L’eclissi totale inizierà intorno alle 5:41 e terminerà alle 06:43, il picco massimo di copertura sarà alle 06:12.

superluna di sangue

Mauro Messerotti, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ha dichiarato sul sito dell’INAF, che l’eclissi non sarà visibile in tutte le sue fasi, poiché tramonterà prima che sia terminata la fase parziale finale. Potremo comunque godere però dell’intera fase di eclissi totale.

 

La prossima eclissi totale di Luna sarà tra 10 anni

Se non avremo modo di seguire questa eclissi di luna, magari a causa dell’inquinamento luminoso o del cattivo tempo, potremo seguirla in streaming sul sito VirtualTelescope.

La precedente eclissi lunare fu il 27 luglio del 2017 e la prossima eclissi totale in cui si potrà ammirare tutta la fase di totalità, sarà tra circa 10 anni, ovvero alla fine di Dicembre del 2028. Mentre la prossima visibile in tutte le fasi, anche quelle parziali, si verificherà il 20 dicembre 2029.

 

Come osservare l’eclissi di superluna

Quando l’eclissi sarà al suo massimo, la Luna si troverà a 14° di altezza sull’orizzonte. Potremo osservarla nella costellazione del Cancro, in direzione Ovest-Nord-Ovest.

Le eclissi lunari, sia totali che parziali, sono tra i fenomeni astronomici più semplici da osservare e non avremo bisogno di nessuna particolare protezione. Sono facilmente visibili ad occhio nudo, ma potremo goderne meglio con un binocolo od un piccolo telescopio. Avremo però bisogno che il cielo sia sereno, meglio poi se ci troviamo in zone prive di inquinamento luminoso.

Per chi volesse cimentarsi nel fotografare questo splendido evento, si potrà utilizzare anche uno smartphone con una buona fotocamera. Ma per una foto davvero buona meglio utilizzare una fotocamera con un buon teleobiettivo.