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La Terra era da qualche altra parte nella galassia quando regnarono i dinosauri

Si pensa spesso che il Sistema Solare non si muova, che solo la Terra e gli altri pianeti ruotino attorno al Sole. Ma l’astronomia ci ha insegnato che l’Universo è dinamico. Prova di ciò è che anche gli oggetti più grandi del cosmo si muovono nello spazio.

Come la Terra, anche le stelle ruotano attorno al buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea. La nostra stella impiega dai 200 ai 250 milioni di anni per orbitare attorno al centro della galassia. Cioè, non siamo sempre nello stesso posto.

La scienziata della NASA Jessie Christiansen spiega alla CNN che le stelle più vicine al centro della galassia ruotano più velocemente, mentre quelle nelle regioni esterne, come il Sole, ruotano più lentamente. Il sistema solare e tutte le stelle del nostro “quartiere” viaggiano insieme.

Quindi, a seconda di quando sono accadduti alcuni eventi, la Terra si trovava in un posto o nell’altro nella galassia.

 

Dove si trovava la Terra all’epoca dei dinosauri

Quando regnarono i dinosauri, il nostro pianeta si trovava dall’altra parte della Via Lattea, ha spiegato Christiansen in un’animazione pubblicata questo mese. Secondo il ricercatore, l’ultima volta che l’intero quartiere solare si trovava nella stessa area della galassia, il primo dinosauro iniziò ad emergere durante il periodo Triassico (250 milioni di anni fa).

Questi animali si sono evoluti per espandersi in tutto il mondo nel Giurassico, che è durato 55 milioni di anni ed è stato il periodo di maggior successo per i dinosauri. Il nostro pianeta era dalla parte opposta della galassia quando il Cretaceo iniziò (145 milioni di anni fa) e finì con l’estinzione dei dinosauri 65 milioni di anni fa.

I dinosauri più noti come lo stegosauro, l’iguanodonte, il titanosauro e il giganotosaurus vivevano durante il primo Cretaceo, mentre la Terra si trovava esattamente dall’altra parte della galassia. Quando emerse il Tirannosauro rex, la Terra era “a metà strada” da dove si trova ora.

Christiansen termina la sua simulazione con la seguente domanda: “Quale sarà il pianeta la prossima volta che completeremo un’altra orbita al centro della galassia?

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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