L’analisi del DNA rivela i segreti dei lupi giganti di “Game of Thrones”

Date:

Share post:

Grazie alla serie di successo “Game of Thrones“, il lupo preistorico è diventato un mitico animale. Tuttavia, era un animale che ha vagato per le Americhe per almeno 250.000 anni, fino a quando non si è estinto alla fine dell’ultima era glaciale, circa 13.000 anni fa.

Mentre nella cultura popolare il lupo preistorico è raffigurato come un predatore gigante che caccia nei paesaggi settentrionali innevati, la maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che il lupo preistorico fosse un cugino molto stretto del lupo grigio, la cui specie vivente il cane è stato addomesticato.

Uno studio pubblicato sulla rivista Nature mostra che entrambe le caratterizzazioni sono sbagliate. Per la prima volta, gli scienziati sono stati in grado di sequenziare l’antico DNA dei resti dell’ormai estinto lupo preistorico, rivelando segreti sulle sue origini e sulla sua biologia.

Oltre al lupo grigio, esistono otto specie simili ai lupi vivi, tra cui il coyote, il cane selvatico e tre specie di sciacallo. Inizialmente, i ricercatori speravano che i dati genetici avrebbero confermato ciò che era già noto in base alle dimensioni e alla forma delle loro ossa: il lupo preistorico era solo un grande lupo grigio o un parente molto stretto.

Invece, confrontando il DNA del lupo preistorico con quello delle specie viventi, hanno scoperto che apparteneva a una stirpe sconosciuta di 6 milioni di anni, che non era più strettamente correlata ai lupi grigi di quanto non lo fosse agli sciacalli. Ciò suggerisce che la somiglianza tra lupi preistorici e lupi grigi possa essere solo superficiale.

 

Le differenze in “Game of Thrones

In contrasto con la sua descrizione in “Game of Thrones“, la documentazione fossile del lupo preistorico mostra che viveva in aree temperate o tropicali delle Americhe. Il lupo grigio, d’altra parte, si trova spesso nell’Artico o in altre aree ad alta latitudine, e tutti quelli che si trovano oggi in Nord America discendono da un’unica colonizzazione circa 20.000 anni fa. In termini evolutivi, ciò significa che le due specie potrebbero essersi incontrate solo di recente.

Sebbene i lupi preistorici grigi abbiano condiviso lo stesso ambiente per migliaia di anni, i nuovi dati genetici hanno rivelato che non si accoppiavano. Ciò è sorprendente, dato che l’incrocio tra specie simili a lupi tende a essere una regola, non un’eccezione.

Gli scienziati hanno concluso che il lupo preistorico deve essere stato isolato geograficamente per molto tempo per costruire una differenza biologica così pronunciata da non poter più riprodursi con il lupo grigio quando si sono incontrati di nuovo in Nord America.

La scienza suggerisce che dovremmo immaginare il lupo preistorico come un animale molto diverso dal lupo grigio. Quando le due specie si sono finalmente incontrate, è probabile che avessero già sviluppato comportamenti, diete e aspetti molto diversi. Sebbene non abbiamo prove sul tessuto molle o sul colore dei capelli, gli scienziati li hanno rappresentati più come un cane selvatico asiatico, noto anche come dhole, con peli corti e rossastri e orecchie più grandi.

Photo by Vincent van Zalinge on Unsplash

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

L’Impatto del trauma infantile sulla funzione muscolare in età avanzata

Il corpo umano è un intricato sistema interconnesso, dove gli eventi che accadono in giovane età possono lasciare...

L’Importanza dei sonnellini per lo sviluppo del cervello e la memoria nei bambini

I sonnellini giocano un ruolo cruciale nello sviluppo del cervello e della memoria nei bambini. Nonostante la loro importanza...

Gli insetti hanno coscienza? Il dibattito tra gli scienziati

01Una dichiarazione firmata da circa 40 scienziati ha sollevato il dibattito sulla coscienza animale, inclusa quella degli insetti...

Recensione Redmi Pad SE: tablet economico multiuso

In un segmento sempre più ricco di prodotti, nonostante da diversi anni sia definito in calo, come quello...