News

L’apprendimento della musica va di pari passo con quello matematico

L’educatore musicale Martin J. Bergee, nel suo nuovo studio, “Multilevel Models of the Relationship Between Music Achievement and Reading and Math Achievement”, pubblicato nel Journal of Research in Music Education, ha mostrato associazioni statisticamente significative tra l’apprendimento della musica, della matematica e la lettura, sia a livello individuale che scolastico.

 

Studiare musica migliora la lettura e l’apprendimento della matematica

Questo studio si basa sull’analisi dei dati ricavati dall’osservazione di più di 1.000 studenti, principalmente di età media. I ricercatori non hanno notato particolari associazioni tra le relazioni tra musica e matematica e il livello della classe o della scuola degli studenti.

Lo studio è stato condotto da Bergee, professore alla University of Kansas School of Music, e dal suo coautore Kevin M. Weingarten, attualmente professore di educazione musicale presso l’Università di Washington.

Bergee afferma che da molto tempo si ritiene “che non solo queste aree sono correlate, ma esiste una relazione di causa ed effetto e, man mano che si migliora in un’area, si migliora in un’altra area. Più studi musica, meglio risulterai in matematica o nella lettura.”

 

La complessità dell’educazione e dell’apprendimento

Bergee ha sempre ritenuto che la relazione sia correlazionale e non causale e per questo ha deciso di dimostrare che probabilmente ci sono un certo numero di variabili di base che influenzano il rendimento in qualsiasi area accademica. In particolare potrebbero influire aspetti come il livello di istruzione della famiglia, il luogo di residenza e altri fattori specifici o ambientali.

In base alle sue ricerche, Bergee ritiene “che potrebbero esserci, e probabilmente ci sono, processi di apprendimento generale che sono alla base di tutti i risultati accademici, indipendentemente dall’area. Che si tratti di risultati in musica, matematica o lettura, probabilmente ci sono processi mentali più generalizzati che vengono applicati ad una qualsiasi di queste aree.”

La complessa relazione tra i meccanismi di apprendimento e l’ambiente esterno, ha portato Bergge a credere che nell’istruzione di bambini e ragazzi, bisogna tener conto non tanto della materia o delle nozioni, ma dello stesso processo di apprendimento. Ritiene che un educatore debba osservare l’apprendimento nel suo svolgersi.

Bergee afferma infatti che il suo studio non intende dimostrare che l’apprendimento della musica migliorerà necessariamente la matematica o la lettura, ma che per sviluppare la mente di un giovane, bisogna farlo “in tutti i modi in cui può essere sviluppata. Non si possono sacrificare alcune modalità di apprendimento per altre modalità”.

Foto di wal_172619 da Pixabay

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025

WhatsApp: i temi personalizzati delle chat arrivano per tutti

Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…

22 Febbraio 2025

Depressione e salute fisica: come la mente influenza il corpo

La depressione non colpisce solo la mente, ma ha anche un impatto significativo sulla salute fisica. Studi scientifici hanno dimostrato…

22 Febbraio 2025

La cioccolata calda riduce lo stress e migliora la salute vascolare

Bere cioccolata calda potrebbe essere un modo gustoso e naturale per proteggere il nostro organismo dagli effetti negativi dello stress…

22 Febbraio 2025