News

Le variazioni nella rigidità della roccia spiegano gli tsunami devastanti

La variazione della rigidità della roccia, un parametro mai finora approfondito in dettaglio, è il fattore principale che spiega alcune caratteristiche osservate nei grandi tsunami. Un team di scienziati dell’Istituto CSIC di scienze marine in Spagna ha recentemente pubblicato un articolo scientifico su Nature che spiega come la variazione della rigidità delle rocce dovrebbe essere esplorata e incorporata nella stima del rischio associata a terremoti e tsunami.

Secondo gli scienziati, le variazioni di rigidità consentono la risoluzione di paradossi inspiegabili, come la discrepanza tra il movimento sismico moderato in superficie e l’ampia gamma di tsunami che ha dato origine a numerosi terremoti storici.

In una dichiarazione, Valentí Sallarès, autore principale dell’articolo, ha rivelato che questa ricerca mostra che le differenze tra il comportamento dei terremoti profondi e quelli superficiali “non sono dovute a variazioni locali nel meccanismo fisico che li produce, ma a cambiamenti sistematici nella rigidità delle rocce che frattura e deformazione durante la rottura sismica”.

I terremoti superficiali si propagano più lentamente, durano più a lungo, hanno un maggiore slittamento e causano una maggiore deformazione del fondo oceanico rispetto a terremoti profondi di uguale entità. Tuttavia, generano vibrazioni sismiche meno pronunciate sulla superficie.

È per questa ragione che gli scienziati spesso ammettono che il rischio di questi terremoti è sottovalutato, in particolare la loro capacità di generare tsunami.

 

Movimento sismico

Gli autori dell’articolo scientifico hanno analizzato le immagini sismiche del sottosuolo e le hanno combinate con modelli tomografici per inferire le proprietà delle rocce a diverse profondità e nelle zone di subduzione di tutto il mondo.

I risultati mostrano che la rigidità delle rocce appoggiate sul cedimento della piastra aumenta sistematicamente con la profondità, seguendo una tendenza universale e ben definita. Questa tendenza spiega le differenze tra terremoti superficiali e profondi che, a loro volta, ci consentono di prevedere con precisione la velocità di propagazione e la durata della rottura sismica, la quantità di cedimento di scorrimento, i cambiamenti nell’ampiezza delle vibrazioni sismiche generate o le differenze di grandezza.

Questo è il primo modello per prevedere alcune caratteristiche del terremoto in base alla profondità del suo ipocentro che, secondo Sallarès, è “la chiave per stimare con precisione il suo potenziale tsunamenico“.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

WhatsApp: arriva uno sticker interattivo negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua ad arricchire la sua app di funzioni molto interessanti. Stando a quanto scovato negli ultimi aggiornamenti beta per…

8 Novembre 2024

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…

8 Novembre 2024

Droni con visione ultra-precisa grazie alla tecnologia ispirata agli occhi dei gatti

Una svolta nel campo della visione artificiale potrebbe cambiare per sempre la capacità di droni, veicoli autonomi e robot di…

8 Novembre 2024

Tatto Umano: scoperte rivoluzionarie sui 16 tipi di cellule nervose

La percezione tattile è una delle capacità sensoriali più affascinanti e complesse dell'essere umano, permettendoci di interpretare il mondo circostante…

8 Novembre 2024

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in modi spesso…

7 Novembre 2024