Leoni marini e intossicati e aggressivi contro le persone

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Di recente negli Stati Uniti sta succedendo qualcosa di particolare con i leoni marini. Sulle coste che danno sull’Oceano Pacifico, soprattutto quelle californiane, questi animali stanno subendo un’intossicazione profonda da parte delle alghe. La fioriture di una specie tossica sta causando sintomi quali le convulsioni, danni cerebrali e nei casi più gravi la morte. Se questo non è abbastanza, sta risultando anche in un pericolo per le persone.

In situazioni normali, i leoni marini non sono un pericolo per l’uomo. Non sono aggressivi nei nostri confronti e le persone possono stare sulle stesse spiagge senza effettivamente rischiare. Durante questo evento però stanno venendo registrati sempre più attacchi. Per ora si parla di almeno cinque attacchi, morsi e la colpa è da attribuire allo stato di confusione dovuto all’intossicazione.

 

Leoni marini e alghe tossiche

I soccorritori veterinari hanno ricevuto fino a 300 segnalazioni di esemplari di leoni marini in stati pessimi e altre 150 segnalazioni di casi di esemplari morti. Questo ha portato di fatto una mobilitazione massiccia per cercare di delimitare l’area di interesse sia per la sicurezza degli animali che per le persone. La colpa di tutto questo? Anche se può sembra ridondante, l’uomo e il cambiamento climatico, soprattutto dell’evento noto come El Nino.

L’aumento importante di temperature dei mari ha portato a una fioritura esagerata di queste alghe tossiche creando la marea rossa che produce una neurotossina, l’acido domoico. I leoni marini finisco per avere in circolo questa tossina non perché si nutrono delle alghe, ma perché si nutrono pesci che a loro volta invece ne vanno ghiotti.

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