News

L’esercizio fisico aiuta poco a perdere peso: mangiare meno è più efficace

Se l’assorbimento di energia sotto forma di cibo è costante, la maggiore attività metabolica provocherebbe una riduzione dell’energia disponibile per la crescita. Il corpo si adatta a quella situazione e perde meno massa di quanto ci si aspetterebbe. 

Secondo l’antropologo Herman Pontzer, della Duke University degli Stati Uniti, quando si aumenta l’attività fisica a lungo termine anche il costo energetico giornaliero aumenta, ma meno di quanto ci si aspetterebbe. Inoltre, all’aumentare dell’attività, il dispendio giornaliero totale aumenta sempre meno, fino a diventare quasi costante. Ciò significa che, se tale dispendio è più o meno costante e il corpo sviluppa più attività fisica, altre riserve devono essere ridotte. Questa riduzione, in linea di principio, si verifica in funzioni non essenziali.

Pontzer prevede che l’attività fisica eserciti una riduzione delle altre attività fisiologiche e tali riduzioni hanno anche effetti benefici sulla salute. Naturalmente, quando l’attività è molto intensa, questi effetti diventerebbero negativi.

Con livelli moderati di esercizio, le attività fisiologiche sarebbero quelle non essenziali per sopravvivere. Alcune delle regolazioni termiche, la crescita somatica e quelle legate alla riproduzione rientrerebbero in questa categoria. Infatti, alti livelli di attività fisica alterano il ciclo ovarico, provocano una diminuzione della produzione di spermatozoi, abbassano i livelli ematici di ormoni sessuali e riducono la libido.

In condizioni di attività molto elevata, gli effetti sulla funzione riproduttiva sono accentuati. Inoltre, anche il funzionamento del sistema immunitario e le attività di riparazione delle strutture danneggiate ne risentirebbero. Ecco, dunque, l’origine degli effetti negativi sulla salute.

Come per l’attività fisica, l’organismo si adatta anche alla carenza di cibo. Diminuisce, in questo caso, la velocità dei processi vitali. Anche l’attività metabolica è ridotta, il dispendio energetico è basso. Anche la temperatura corporea soffre: riducendo la razione di cibo è generalmente più fredda. Mangiare di meno porta a una vita fisiologica più lenta e, in una certa misura, più efficiente.

Tutto questo è attribuito al molto probabile effetto positivo della restrizione calorica sulla longevità. Ma questo, per quelli di noi che hanno la spada di Damocle del sovrappeso e del diabete di tipo II sulla propria testa, è una cattiva notizia.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Preferenze cinematografiche: cosa svelano sulle emozioni e la mente

Le preferenze cinematografiche non sono semplici gusti personali, ma riflettono un intricato insieme di emozioni, esperienze e meccanismi cerebrali. I…

22 Settembre 2024

Lingua: l’importanza di lavarsela quanto i denti

Tutti sanno che lavarsi i denti è importante, ma questo non impedisce a molti di non essere esattamente zelanti quando…

22 Settembre 2024

Tutti gli iPhone 17 avranno display a 120Hz

Nonostante gli iPhone 16 siano arrivati sul mercato da solo alcuni giorni, già si inizia a parlare dei modelli del…

22 Settembre 2024

Recensione Harry Potter: Campioni di Quidditch – è bello volare con le scope?

Harry Potter: Campioni di Quidditch rappresenta la risposta di Warner Bros Games alla grandissima richiesta da parte dei fan di tutto…

21 Settembre 2024

Microplastica: cosa sappiamo sui possibili problemi di salute

Il problema della microplastica è qualcosa di relativamente recente, anche se meno di quello che la gente in realtà pensa.…

21 Settembre 2024

Vuoi Essere Più Felice al Lavoro? Riduci l’Uso del Cellulare e Aumenta l’Attività Fisica

Se desideri essere più felice e soddisfatto al lavoro, potrebbe essere sufficiente ridurre l'uso del cellulare e fare un po'…

21 Settembre 2024