Negli ultimi anni abbiamo capito che se la Cina vuole qualcosa allora si mette di impegno per cercare di raggiungere i risultati voluti. Non sempre questo funziona, ma con l’esplorazione spaziale i risultati stanno già arrivando. Il successo dell’invio di un rover sul lato oscuro della Luna ne è un esempio, ma ora c’è altro su cui lavorare.
La Cina vuole dare vita a una base sulla superficie della Luna. La creazione era prevista per il 2035 con una serie di lanci con i diversi moduli. Si tratta di un progetto ambizioso che sfida apertamente gli Stati Uniti che invece vorrebbero una base orbitante intorno al satellite. Notizia recente è che tale missione verrà anticipata di ben 8 anni, quindi con focus per il 2027.
Una base cinese sulla Luna
A sottolineare come si tratti di una missione con un pesante accento di geopolitica, la base sarà costruita insieme alla Russia, un paese che sono decenni che guarda allo spazio. Lo scopo principale di tale missione è quello di capire come usare le risorse fornite dal nostro satellite naturale. Se tutto andrà a dovere, sarà un punto di ancoraggio per future missioni con l’uomo. Un aspetto particolare infatti è che si tratterà di una base senza la presenza dell’uomo.
Ovviamente anche gli Stati Uniti sono interessati alle risorse e di fatto la missione Artemis è solo l’inizio di un ritorno all’interessamento della Luna, che dal punto loro è statunitense visto la bandiera piantata lassù. Sarà interessante vedere nei prossimi vent’anni cosa succederà sopra le nostre teste.