I russi e gli americani hanno collaborato per oltre due decenni portando in orbita la Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta di una collaborazione che è andata oltre i dissapori tra le due superpotenze, basti pensare che fino a prima del primo lancio di successo di SpaceX, erano gli stessi russi a portare gli astronauti della NASA a bordo. Detto questo, il futuro è più incerto.
Gli Stati Uniti hanno intenzione di tornare sulla Luna, ma non per una semplice passeggiata. L’idea della NASA è anche di creare una stazione orbitante simile all’ISS. Secondo un funzionario russo però, sembra improbabile che ci sarà una collaborazione in tal senso.
Uno dei punti che spingono verso una non partecipazione riguarda il come questa missione viene sponsorizzata. L’ISS è stato definito come un progetto veramente internazionale, mentre Gateway, la futura stazione lunare, al momento risulta essere quasi solo propaganda.
La Luna e i russi
Nonostante la NASA stia cercando partner internazionali per tale progetto, difatti il Canada, il Giappone e l’Italia hanno già detto di sì, ormai l’indirizzo è già stato dato. Si tratta di un’idea spinta con determinazione da Donald Trump e tutto verrà visto come il ritorno degli Stati Uniti sulla Luna, non dell’umanità.
Detto questo, la Russia sembra aver lasciato comunque aperta una porta per una futura collaborazione. Si tratta comunque della Luna e ultimamente sono molti i paesi che si sono interessati, come la Cina. Rimanere in disparte potrebbe venir visto come debolezza e una perdita di prestigio dell’agenzia Roscosmos.