Le prodezze di Ingenuity su Marte hanno così colpito il team della NASA, che l’agenzia spaziale statunitense ha deciso di riportare sulla Terra i campioni di roccia raccolti da Perseverance con l’aiuto di due elicotteri spaziali.
La NASA sta infatti realizzando altri due elicotteri spaziali e ha modificato il Mars Sample Return Program, il programma spaziale che dovrà riportare sul nostro Pianeta i campioni di roccia che il rover Perseverance ha perforato e raccolto dal cratere Jezero. Invece di inviare il Sample Fetch Rover sul Pianeta Rosso come inizialmente previsto, il programma utilizzerà la stessa Perseverance e invierà inoltre i due elicotteri, la cui progettazione si basa su Ingenuity, per il backup.
I piani per il recupero dei campioni su Marte
Negli ultimi anni la NASA e l’ESA hanno al programma per il recupero dei campioni. Inizialmente il progetto era di inviare il Sample Fetch Rover, prodotto dall’ESA, per recuperare i campioni e condurli sul razzo che li avrebbe poi condotti fino all’Earth Return Orbiter. Ma sembra che il design del rover sia diventato troppo grande e che non si sarebbe più potuto adattare ad un lander con il razzo di ritorno. Ci vorrebbero dunque due doversi lander, uno per il rover e uno per il razzo di ritorno. Questo avrebbe significato per la NASA effettuare il doppio delle operazioni.
La soluzione per la NASA sarebbe dunque quella di sfruttare Perseverance. Il Sample Return Lander non dovrebbe arrivare su Marte prima del 2030, ma la NASA è fiduciosa che Perseverance sarà ancora operativo per allora. Secondo il nuovo programma dunque, sarà Perseverance a guidare fino al lander per consegnare i 30 campioni di roccia che verranno poi caricati sul razzo.
Se poi qualcosa dovesse andare storto con Perseverance, gli elicotteri di riserva sorvoleranno l’area per recuperare eventuali campioni perduti dal rover. Gli elicotteri saranno costruiti sul modello di Ingenuity, ma avranno alcune piccole modifiche, come ad esempio delle ruote nella parte inferiore che consentiranno loro di raggiungere i campioni e di raccoglierli da terra.
Ingenuity ha davvero dato vita ad una nuova era
Il successo di Ingenuity ha dunque fornito alla NASA un altro mezzo per poter recuperare i preziosi campioni che Perseverance ha raccolto. Il Dr. Thomas Zurbuchen, amministratore associato per la direzione scientifica della NASA, ha dichiarato durante la conferenza stampa in cui ha annunciato i nuovi piani del programma di restituzione del campione che “abbiamo preso la nostra decisione sulla base di nuovi studi e recenti risultati su Marte che ci hanno permesso di considerare opzioni che, francamente, non erano disponibili per noi un anno fa o prima”.
L’Earth Return Orbiter e il Sample Retrieval Lander decolleranno rispettivamente nell’autunno del 2027 e nell’estate del 2028. Il loro viaggio da e verso il pianeta rosso richiederà alcuni anni, quindi i campioni non dovrebbero arrivare sulla Terra prima del 2033.
Ph. Credit: NASA/JPL-Caltech