DJI potrebbe essere sul punto di rilasciare il successore dell’amato Mavic Air, due anni dopo l’annuncio del popolare drone. Gli indizi su Mavic Air 2 trapelarono già online a marzo, con un deposito della FCC in arrivo poco dopo. Al momento DJI ha fissato un evento di lancio del drone per il 27 aprile, ma i dettagli ancora scarseggiano. In attesa del reveal ufficiale del Mavic Air 2 oggi possiamo dare una sbirciata in anteprima ad alcune caratteristiche trapelate dal manuale di avvio rapido del drone in portoghese.
Il manuale è stato pubblicato dal sito brasiliano DroneFriendly e dallo YouTuber brasiliano Dronemodelismo che hanno rivelato immagini e alcune specifiche del dispositivo base. Il leak pare provenire dall’ANATEL brasiliano, l’ente responsabile delle telecomunicazione del paese, l’equivalente dell’FCC americano. Non è chiaro se sia trattata di una rivelazione accidentale o meno.
Diamo quindi un’occhiata a cosa bolle in pentola in casa DJI.
Una sbirciatina al manuale del DJI Mavic Air 2
Secondo una traduzione del manuale, il Mavic Air 2 avrà un tempo di volo massimo di 34 minuti – 13 minuti in più rispetto al Mavic Air. Ciò sarà reso possibile da una batteria da 3.500 mAh più grande (rispetto ai 2.375 mAh utilizzati nell’originale Mavic Air). La massima velocità di volo del nuovo drone sembra essere stata ereditata dal suo predecessore, raggiungendo l’apice a 68,4 km/h.
Sul drone sarà presente una “fotocamera da 48 MP”, ma non è chiaro se si tratti del numero totale di pixel o dell’efficacia. Ciò che non è ancora noto è se il sensore ad alta risoluzione sarà un sensore CMOS da 1 / 2,3 pollici o un sensore da un pollice più grande. In entrambi i casi, questo sembra essere un enorme passo in avanti rispetto ai 12 MP del Mavic Air e del sensore da 20 MP che monta il Mavic 2 Pro. Ovviamente anche il supporto per i video in 4K fino a 60 fps è garantito nel Mavic Air 2.
Un altro importante miglioramento che il nuovo drone avrà rispetto al suo predecessore è la portata del controller: secondo il manuale dell’utente, il controller funzionerà su una distanza di 8 km, un salto enorme rispetto al Mavic Air che dispone di una portata di soli 2 km. Il dispositivo monterà anche i sensori di ostacoli DJI e le modalità di volo intelligente.
Non c’è altro di rilevante trapelato dal manuale base, ma quanto riportato basta per far venire l’acquolina in bocca agli appassionati del settore. Il nuovo Mavic Air 2 di DJI potrebbe infatti conquistare i cieli competendo a testa alta. Ora resta solo da vedere quanto costerà questo gioiellino tecnologico. L’appuntamento per il reveal ufficiale, ricordiamo, è per il 27 aprile.