News

Satelliti come Starlink di SpaceX avranno un enorme impatto sull’astronomia

Gli astronomi sostengono che il proliferare delle cosiddette “mega-costellazionidi satelliti, come ad esempio Starlink di SpaceX, cambieranno inevitabilmente il mondo dell’astronomia e altereranno l’aspetto del cielo notturno in tutto il mondo. Questo è stato l’argomento centrale di un nuovo studio, che ha anche prospettato una serie di strategie per ridurre l’impatto negativo di queste tecnologie sulla scienza astronomica nei prossimi anni. “Nessuna delle strategie profilate nel rapporto eliminerà totalmente l’impatto delle costellazioni di satelliti sull’astronomia“, ha dichiarato Connie Walker, della National Science Foundation.

Lo studio è frutto del seminario Satellite Constellations 1, noto anche come Satcon1, tenuto dal 29 giugno al 2 luglio da NoirLab e dall’American Astronomical Society, e a cui hanno partecipato da remoto oltre 250 astronomi, ingegneri e operatori di satelliti commerciali. “Le grandi costellazioni di satelliti luminosi nella bassa orbita terrestre, i cosiddetti LEOsats, cambieranno radicalmente l’osservazione astronomica alle lunghezze d’onda e del vicino infrarosso“, si legge del documento composto da circa 22 pagine e accompagnato da 108 pagine di rapporti tecnici. Particolarmente colpiti saranno i prossimi osservatori spaziali, come l’Osservatorio Vera C. Rubin, in costruzione in Cile.

 

Le enormi “costellazioni” di satelliti andrebbero collocate al di fuori della bassa atmosfera terrestre, suggeriscono gli scienziati

Il Rubin Observatory e i giganteschi telescopi da 30 metri che saranno operativi nel prossimo decennio miglioreranno sostanzialmente la comprensione del cosmo per l’umanità“, ha detto Jeff Hall, co-presidente di Satcon1, dell’Osservatorio Lowell di Flagstaff, in Arizona. Tuttavia, Hall ha spiegato che la luminosità e l’interferenza dei piccoli satelliti progettati per fornire l’accesso alla banda larga globale insospettiscono gli scienziati, rendendo necessario trovare delle soluzioni.

Sei approcci, in particolare, potrebbero ridurre il danno arrecato alle osservazioni astronomiche, ma solo uno di essi ha qualche speranza di eliminare completamente l’impatto dei satelliti: “Lanciare meno o nessun satellite nella bassa orbita terrestre. Per quanto poco pratica, questa è l’unica opzione in grado di annullare in maniera totale l’impatto astronomico di questo tipo di strumenti“, ha dichiarato Hall.

Nello Giuliano

Recent Posts

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e altre causate…

9 Novembre 2024

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi anni. Chat…

9 Novembre 2024

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale, ma non…

9 Novembre 2024

WhatsApp: arriva uno sticker interattivo negli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua ad arricchire la sua app di funzioni molto interessanti. Stando a quanto scovato negli ultimi aggiornamenti beta per…

8 Novembre 2024

Voli privati: l’aumento delle emissioni dei jet

Quando si parla di lotta al cambiamento climatico è un concetto per molti sbagliato, perlomeno per come viene fatto passare.…

8 Novembre 2024

Come l’istruzione protegge il cervello dall’invecchiamento

L'istruzione supplementare e la formazione continua sono temi spesso associati al miglioramento delle competenze professionali e alla crescita personale, ma…

8 Novembre 2024