Il colosso di Redmond Microsoft Corporation persegue la sua politica di ottimizzazione software basandosi sulla nuova filosofia software-as-a-service sia per quanto concerne le proprie piattaforme operative Windows 10, ormai pronte a rilasciare gli aggiornamenti cumulativi necessari per il tanto atteso Fall Creators Update in arrivo il prossimo 17 Ottobre 2017, sia per i software correlati di terze parti come Microsoft Office, che giungerà alla sua nuova release 2019 con al seguito una serie di update e miglioramenti importanti recentemente oggetto di discussione nel corso della seconda giornata del Microsoft Ignite 2017.
Secondo quanto annunciato in sede di conferenza al mondo enterprise, la software house di Redmond si porterà al rilascio di Microsoft Office 2019 e di una serie di novità che si accompagneranno alle già note applicazioni Word, Excel, PowerPoint e Outlook, alle quali verranno affiancate anche le versioni server di Exchange, SharePoint e Skype for Business.
La prima Preview di Office 2019 è attesa nel corso del secondo semestre 2018 mentre il pacchetto completo ed ottimizzato della nuova suite produttiva d’ufficio vedrà la luce solo in un momento successivo nel corso della seconda metà dell’anno.
Una suite fondamentalmente indirizzata a tutti coloro che non utilizzano le funzionalità offerte dalla piattaforma Office 365 che, come ormai risaputo, concede in uso le ultime release software aggiornate delle app integrate. La società, nel corso del meeting, ha illustrato alcuni vantaggi nell’utilizzo delle piattaforme Office next-gen nel contesto aziendale della produttività, evidenziando l’implementazione nuovi livelli d’interazione IT e nuove opzioni di utilizzo per i sistemi touchscreen con supporto Microsoft Pen.
Inoltre, applicazioni come Excel conteranno sull’introduzione di nuove formule aggiornate e sistemi di rappresentazione grafica moderni ed indirizzati alla visualizzazione in chiaro dei dati in analisi. Su Powerpoint, invece, si prevederanno le integrazioni a favore delle feature esclusive dedicate al morph ed allo zoom già a disposizione degli utenti Office 365.
La casa madre di Redmond, tra l’altro, ha aggiunto che in futuro verranno divulgati un maggior numero di dettagli. Di fatto, quanto detto nella conferenza è stato soltanto una assaggio delle ottimizzazioni da prevedersi in vista del lancio ufficiale della piattaforma Office completa. Tutti i dettagli saranno forniti in futuro, sia per quanto concerne il segmento di utilizzo consumer che quello del ramo business.
Ad ogni modo, la notizia ci coglie di sorpresa in considerazione di un manifestato impegno da perseguirsi nei confronti di piattaforme standalone che esulano da un paradigma di utilizzo basato esclusivamente sul cloud, come invece avviene per Office 365.
Comunque sia, Microsoft ha aggiunto anche che nel futuro dei suoi sistemi vi è spazio per il cloud, ma che il percorso per un’integrazione esclusiva seguirà una serie di step evolutivi che hanno come punto di partenza questa nuova versione software dell’applicativo.
Voi che cosa ne pensate di Microsoft Office? Su quali significativi cambiamenti vorreste poter contare? Spazio a tutte le vostre personali considerazioni ed a tutti i vostri punti di vista sull’argomento.