La testimonianza di un alpinista ha portato in questi giorni agli occhi di tutti, quali sono le gravi conseguenze del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. Bryan Mestre, un giovane alpinista francese, ha infatti postato su Instagram la foto ed il video di un lago spuntato dal nulla sul Monte bianco, prodotto dallo scioglimento delle abbondanti nevi cadute a fine Maggio.
Cartoline dal Monte Bianco: preoccupazione per lo scioglimento delle nevi
“Dieci giorni fa la neve era alta, ma l’ondata di caldo che ha investito l’Europa ha portato a questo. Dieci giorni sono stati sufficienti perché la neve si sciogliesse tanto da creare un lago. È tempo di allarmarsi”, così commenta il suo post il giovane alpinista, ponendo l’attenzione su quello che stiamo facendo alla Terra, e su quello che ad essa succede a causa dei cambiamenti climatici.
Mestre ha infatti affermato che “In questi giorni la temperatura in cima al Monte Bianco (parliamo quindi di quota 4810 m) ha raggiunto i 10 gradi“. Le immagini ed il video sono state scattate e riprese il 28 Giugno alla base del Dente del Gigante, il massiccio delle Alpi Occidentali che si trova al confine tra il nostro Paese e la Francia, nei pressi del gruppo di Rochefort.
Anche la fondazione Montagna Sicura mette in guardia dal cambiamento climatico
Anche la guida alpina di Courmayeur, Gianluca Marra, ha girato un video del lago apparso sul monte bianco ed il fenomeno è segnalato dalla fondazione “Montagna Sicura” tra le ripercussioni delle temperature di questi giorni.
Il lago si è creato dallo scioglimento rapido delle nevi dovuto ad uno zero termico che ha raggiunto la quota di 4000 m. Si tratta in realtà di un lago effimero, ovvero un lago che potrebbe non esistere per sempre, ma che rimane la testimonianza di quanto il nostro Pianeta stia subendo le conseguenze dello sviluppo dell’umanità.
Inoltre secondo quanto affermato dalla fondazione Montagna Sicura, non è nemmeno la prima volta che si verifica un evento del genere in questo luogo. Un altro lago effimero si era infatti formato alla base del Dente del Gigante sul Monte Bianco, nel 2016. Questo è un dato significativo e preoccupante sulla salute del Pianeta e su come il nostro clima stia cambiando sempre più velocemente.