Gli oceani sono un ambiente così vasto che riesce ogni volta a stupirci. La biodiversità presente nelle acque di tutto il mondo nasconde essere incredibili che avranno sicuramente ispirato una lunga serie di specie aliene che si vedono nei film di fantascienza. Uno di questi è il sifonoforo Apolemia, un organismo quasi unico.
La caratteristica principale è che non si tratta di un singolo essere vivente, ma è piuttosto un insieme di migliaia di individui. In questo caso hanno creato un essere unico lungo 47 metri ed è solo uno stima dell’anello esterno visto che forma una spirale. L’unità base è lo zooide.
Si possono vedere come delle cellule che si sviluppano e si specializzano in qualità diverse come dei tentacoli pungenti o delle esche che attirano altri microrganismi per nutrirsene. La lista lunga, per esempio c’è anche quello dedicato alla riproduzione e quello per i movimenti.
Un mostro marino
Normalmente questo genere di individui, come detto, è composto da migliaia di organismi. Questo esemplare particolare no. Si parla probabilmente di milioni di zooidi che lavorano in sintonia per il bene di tutta la colonia. Secondo gli esperti che hanno trovato, fortuitamente quest’ultimo, in giro per gli oceani ce ne sono molti altri.
Check out this beautiful *giant* siphonophore Apolemia recorded on #NingalooCanyons expedition. It seems likely that this specimen is the largest ever recorded, and in strange UFO-like feeding posture. Thanks @Caseywdunn for info @wamuseum @GeoscienceAus @CurtinUni @Scripps_Ocean pic.twitter.com/QirkIWDu6S
— Schmidt Ocean (@SchmidtOcean) April 6, 2020
Mostri marini solo per via delle dimensioni, in questo caso sarebbe anche più giusto dire l’unica dimensione. Probabilmente a trovarselo davanti un po’ di paura viene, ma poi ci si accorge presto che non è pericoloso. Un essere che galleggia tranquillo in mezzo al blu dell’acqua senza nessuna meta.