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Mucche nel metaverso: l’esperimento di un allevatore per produrre più latte

Va bene il metaverso. Ma che questo debba essere imposto alle mucche dà da pensare. È un po’ come in The Matrix, solo un po’ più triste. Mucche ignare, innocenti vengono dotate di occhiali AR/VR e inviate nel metaverso per ingannarle e farle produrre più latte. È forse un po’ meschino e stupido, ma quello che stiamo per raccontare lascia davvero interdetti.

Un allevatore, in Turchia, ha dotato le sue mucche di cuffie per la realtà virtuale per valutare se forniscono più latte per il consumo umano quando vengono nutrite “con una bugia idilliaca”. L’allevatore di bovini in questione, tale Izzet Kocak, ha fatto indossare questi visure a due delle sue mucche per vedere cosa succede quando ciò che vede una mucca contraddice con la sua situazione reale. Mostrando ai bovini immagini di campi verdi estivi nel pieno dell’inverno, Kocak afferma che le sue mucche cibernetiche di prova stanno producendo circa 5 litri di latte in più rispetto a prima.

E non solo. In precedenza, ha fatto ascoltare musica classica ai suoi 180 animali ed è così felice e soddisfatto dei risultati che ha intenzione di acquistare altre dieci cuffie. Hanno iniziato a chiamare il suo strambo esperimento “mootrix”.

 

Nel metaverso del latte

Questo esperimento “lattiginoso” suggerisce che il metaverso potrebbe apparire come la nuova frontiera dell’inganno. Il lavoro da casa sembra una scelta ovvia, soprattutto oggi in tempo di pandemia. Ovvero in un periodo in cui si parla sempre più insistentemente di Great Resignation, laddove si stanno creando eserciti di lavoratori a distanza con un focus mentale nettamente alternativo.

Quello della produzione del latte sembra solo un lato della stessa medaglia. Se alle mucche “viene servito” un prato verde estivo, non di rado a noi vengono proposti cibi sempre più succulenti grazie alle applicazioni apposite sulla nutrizione.

Il punto originale di tutto questo è creare un’illusione sensoriale che rende i mammiferi più produttivi nei momenti in cui la produzione normalmente diminuirebbe in modo stagionale. Non sappiamo se questo allevatore turco ha scoperto la gallina dalle uova d’oro (per rimanere in tema!). Ma fa sicuramente un po’ strano vedere mucche disorientate nella realtà, ma molto ben orientate nella virtualità. E, soprattutto, perchè ignare dell’inganno.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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