News

NASA: la sonda Parker Solar Probe cattura la prima foto all’interno del Sole

La Parker Solar Probe della NASA ha lo scopo di ottenere quante più informazioni e il più vicino possibile al il Sole. In 12 giorni tra ottobre e novembre, la sonda Parker ha accelerato fino alla corona della nostra stella – l’atmosfera superatica che circonda il Sole – e ha scattato questa immagine.

Questa foto costituisce la prima immagine scattata all’interno dell’atmosfera solare. L’immagine è stata catturata dalla telecamera WISPR quando la sonda era a 16.9 milioni di miglia dalla superficie solare e all’interno della corona. L’immagine mostra due getti di materiale solare, noti come serpentine coronali che emanano dalla sinistra dell’immagine. Quello spazio luminoso in lontananza è il pianeta gassoso Giove, mentre le parti scure sono artefatti di correzione dello sfondo.

 

Un missione “calda”

La sonda è stata molto occupata. Il 19 settembre ha trasmesso le sue prime immagini prese dai quattro strumenti destinati a studiare la corona del Sole. Questa immagine offre agli scienziati e agli ingegneri della NASA l’opportunità di assicurarsi che tutti gli strumenti funzionino come previsto. Poi, in ottobre, la sonda Parker ha battuto due record diventando l’oggetto che è volato più vicino al Sole e il più veloce veicolo spaziale della storia.

La velocità è importante. La sonda viaggerà così velocemente da raggiungere la velocità di rotazione del Sole per continuare a studiare la nostra stella. La sua missione continuerà fino al 2025

Il suo predecessore, Ulisse, è stato il primo dispositivo in grado di avvicinarsi ai poli solari, anche se a causa dei suoi limiti tecnici PROBA-2 ha preso tutti gli onori.

L’obiettivo è quello di fornire “informazioni tempestive e accurate che supportino la mitigazione degli impatti negativi delle condizioni meteorologiche spaziali“. Per ottenere servizi meteorologici spaziali accurati e affidabili, è necessario monitorare costantemente il Sole e l’ambiente spaziale da una varietà di punti di vista, insieme alla tempestiva diffusione di dati affidabili. 

Il suo predecessore, Ulisse, è stato il primo dispositivo in grado di avvicinarsi ai poli solari, anche se a causa dei suoi limiti tecnici, PROBE-2 ne ha preso tutti gli onori.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025