Nei mesi scorsi si è spesso parlato della possibilità che Netflix introducesse la modalità offline di fruizione dei contenuti, ovvero che un utente potesse scaricare film e serie tv tramite una connessione wi-fi per poi guardarla in qualsiasi momento, senza una connessione a internet. Possibilità sempre smentita dai piani alti del servizio di video streaming on demand.
Netflix offline
Una smentita non veritiera, a quanto pare. Stando a quanto dichiarato dal Chief Content Officier di Netflix, Ted Sarandos, ai microfoni della CNBC, infatti, sembra che Netflix possa presto introdurre la visione dei contenuti offline. La nuova funzione non sarà disponibile in tutto il mondo, ma nemmeno in USA – la base operativa di Netflix – ma solo nei paesi emergenti (ad esempio Brasile, India, Cina), dove la connessione ad internet è molto meno veloce rispetto ad esempio, a Europa e Stati Uniti, e quindi lo streaming video non è ottimale per una buona visione dei contenuti.
“Ora siamo presenti in più territori – spiega Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix ai microfoni della CNBC – e ognuno di questi ha diversi livelli di velocità Internet e accesso WiFi. In questi paesi gli utenti hanno adeguato i loro comportamenti in modo da andare oltre la cultura del download. È lì che le cose iniziano a farsi interessanti. Pensiamo che la nostra tesi continui ad essere valida per la parte del pianeta più sviluppata, ma crediamo anche che nelle zone in via di sviluppo e nelle nazioni meno sviluppate dovremmo cercare alternative in grado di consentire alle persone di utilizzare Netflix in modo semplice”.
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Netflix: nuove indiscrezioni sulla modalità offline
La scelta da parte di Netflix di aggiungere la modalità offline solo in alcuni territori non è biasimabile, ma senza dubbio crea un precedente per cui, in futuro, altri mercati potrebbero storcere il naso. Trattandosi solamente di voci non ufficiali, non è dato sapere quando la visione dei contenuti offline sarà disponibile nei paesi emergenti, ma potrebbe già arrivare a fine anno.