Netflix conferma il suo ruolo di leader del mercato della TV in streaming potenziando, ulteriormente, il suo servizio con l’avvio ufficiale delle trasmissioni in streaming con HDR (High Dynamic Range) e con un supporto completo, come già annunciato in passato, ad entrambi gli standard esistenti ad oggi sul mercato, HDR10 e Dolby Vision.
Per il momento, l’unico contenuto che supporta lo streaming con HDR è la prima stagione della serie TV Marco Polo, una delle produzioni più interessanti ed apprezzate di Netflix, inclusa nell’abbonamento per gli utenti italiani. Nel corso delle prossime settimane, il supporto allo streaming con HDR sarà aggiunto anche a Daredevil, serie Marvel già giunta alla seconda stagione, ed arriverà, in estate, con la seconda stagione di Marco Polo. In futuro, in ogni caso, i contenuti in catalogo che supporteranno lo streaming con HDR tramite Netflix saranno numerosi. Nei prossimi mesi, tutti i nuovi titoli che supporteranno questa funzione presenteranno il logo “HDR” accanto alla descrizione.
Per accedere a questa nuova funzione di Netflix sarà necessario avere a disposizione l’abbonamento premium (quello da 11.99 Euro) che permette la visione su 4 schermi in contemporanea e l’accesso ai contenuti con una risoluzione massima, dove supportato, pari a 4K. Tra i requisiti per accedere allo streaming con HDR vi è una connessione a banda ultra-larga e la necessità di impostare su “alta” la qualità dello streaming tramite le opzioni del servizio. Per accedere ai contenuti con HDR in risoluzione Ultra HD 4K è necessaria una connessione da almeno 25 Mega. Fortunatamente, l’HDR è accessibile anche a risoluzioni inferiori (ad esempio 1080p) e quindi, con connessioni meno veloci. La pagina di supporto di Netflix sottolinea che, al momento, l’HDR è disponibile unicamente sulle TV di LG, Sony e Panasonic.