Tempo addietro, nel 2014, il colosso nipponico di videogiochi Nintendo annunciò di voler introdurre sul mercato un monitor del sonno quale parte integrante dell’iniziativa “Quality of life”. Oggi, grazie ai brevetti che sono stati resi noti, si ha un’idea più chiara di quello che l’azienda ha effettivamente in mente. Dai documenti, che purtroppo sono quasi interamente in giapponese, non si riescono a capire chiaramente tutte le funzionalità ma dalle illustrazioni seguenti possiamo dedurre che sia una specie di orologio-sveglia, con un sensore “schiacciato”, dotato di un proiettore.
Non é chiaro se il monitor del sonno è un sistema a due dispositivi, oppure no. In entrambi i casi, l’apparecchio di Nintendo sarà dotato di sensori, microfoni e una macchina fotografica che non mancherà di tenere traccia della temperatura e della frequenza del polso dell’utente, tra le altre cose. Potrà quindi utilizzare i dati raccolti per valutare lo stato emotivo di un utente e calcolare la sua / il suo “punteggio sonno” – le statistiche e i risultati della persona saranno proiettate sulla parete o sul soffitto. Alcune persone potranno trovare indubbiamente tutti quei sensori troppo invadenti, ma questo è solo un brevetto in ogni caso. Si vocifera che Nintendo rilasci le caratteristiche del monitor nel 2016.
Ci si chiede a questo punto in base a quale criterio il dispositivo venga scelto dall’utente, circondato ormai da una miriade di fitness tracker, la maggior parte dei quali già include un monitor del sonno più o meno sofisticato. Le feature che presenta saranno in grado di avere appeal oppure Nintendo dovrà affrontare un’altra batosta quando, come se non bastasse, vi é stata anche da poco la prematura scomparsa dell’amministratore delegato della compagnia Satoru Iwata? Dobbiamo solo attendere l’arrivo del 2016 per scoprirlo.