L’obesità è una patologia che purtroppo non tende a diminuire, anzi sempre più persone sono affette da un grave sovrappeso, con tutti i rischi annessi. L’obesità infatti, oltre a portare a problemi di osteoporosi e limitazione del movimento in generale, aumenta il rischio di malattie cardiache e neurologiche, anche fatali. Molti sottovalutano questo aspetto, e sbagliano.
Un nuovo studio condotto dalla Harvard T.H. Chan School of Public Health afferma che la situazione potrebbe peggiorare solo nel decennio a venire. Il rapporto, pubblicato mercoledì sul New England Journal of Medicine, prevede che circa il 48,9% degli adulti americani sarà obeso entro il 2030, con circa il 24,2% degli adulti proiettati per avere un’obesità grave.
L’obesità sarà un grave problema nel 2030
Dunque, almeno il 35% della popolazione di ogni stato sarà obeso, prevede lo studio. “Ciò che è ancora più preoccupante è l’aumento dell’obesità grave”, l’autore principale Zachary Ward, analista della Harvard T.H., ha detto in un video che discute dello studio. “Scopriamo che a livello nazionale circa 1 adulto su 4 è proiettato per avere una grave obesità, questo di solito è oltre 100 chili di peso in eccesso. Questo è stato sorprendente dallo studio perché l’obesità grave è stata in genere una condizione rara. Ma scopriamo che sta crescendo abbastanza rapidamente in molti stati”.
L’obesità è considerata con un indice di massa corporea di 30 o superiore, con grave obesità considerata con un BMI di 35 e oltre. Lo studio, che ha posto l’accento sul tentativo di determinare le tendenze e le previsioni per ogni stato piuttosto che solo a livello nazionale, ha dato un’occhiata a oltre 20 anni di dati BMI auto-riportati da oltre 6,2 milioni di adulti.
Per il Massachusetts, il rapporto prevede che entro il 2030, il 42,3% degli adulti sarà obeso, mentre il 20% degli adulti con obesità grave, secondo i numeri. Altrove nel New England, lo studio prevede che il 48,8% degli adulti sarà obeso e il 24,1% sarà gravemente obeso nel New Hampshire entro la fine del prossimo decennio.
Come si può evincere da questa breve analisi, che riguarda principalmente gli Stati Uniti, bisogna cercare di trovare soluzioni a questo problema salutare, cercando di promuovere sempre più l’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, collegata al fare attività fisica quotidiana.