Gli smartwatch e i wearable in generale hanno riscontrato un enorme successo nel loro settore negli ultimi anni, con tantissime vendite in tutto il mondo e di conseguenza molte aziende di elettronica che ci hanno puntato. Il motivo principale del successo di questi device è la possibilità di avere tantissime funzioni disponibili con estrema comodità, come fosse un semplice orologio. Ci sono funzioni per pagare con l’NFC, funzioni per gli sportivi, ma anche funzioni sanitarie, come dimostra il nuovo smartwatch OMRON Healthcare. Scopriamolo meglio.
OMRON Healthcare e le sue funzioni per la salute
OMRON Healthcare è il primo smartwatch con monitor della pressione arteriosa indossabile clinicamente validato. Oltre ad essere il marchio numero uno raccomandato dai cardiologi in Europa, l’azienda sta portando avanti la sua missione di compromesso “Going for Zero” quando si tratta di salute cardiovascolare con il lancio europeo del suo nuovo dispositivo innovativo.
HeartGuide è ora disponibile direttamente per gli utenti di Regno Unito, Germania, Italia e Francia, sebbene OMRON Healthcare abbia intenzione di rilasciare il dispositivo in più paesi europei in un secondo momento.
Il direttore generale senior di OMRON Healthcare, Andre Van Gils, ha spiegato perché la capacità di HeartGuide di monitorare costantemente la pressione sanguigna di un utente può aiutare medici e pazienti a vincere la lotta contro l’ipertensione, dicendo:
“Il fattore di rischio n. 1 che contribuisce alla morte globale è l’aumento della pressione sanguigna, che causa ictus, infarti e altre complicanze cardiovascolari. 1 persona su 3 nel mondo soffre di ipertensione e solo il 50% delle persone colpite è effettivamente consapevole della propria condizione. Di conseguenza, ogni anno si perdono inutilmente 10 milioni di vite. Tuttavia, con il cambiamento dello stile di vita e un adeguato monitoraggio dello stato di salute cardiovascolare, l’80% di questi decessi potrebbe essere prevenibile. Una recente ricerca condotta da OMRON Healthcare ha rilevato che solo il 26% delle persone con diagnosi di ipertensione in Europa misura la propria pressione sanguigna settimanalmente e l’11% ogni giorno, e questo deve cambiare ”.