News

Ottenuta una pepita d’oro dalla plastica: altro che Mida o pietra filosofale

Alcuni ricercatori dell’ETH potrebbe aver potenzialmente sconvolto l’economia mondiale. Ok, forse questa affermazione è un attimo azzardata, ma i suddetti hanno seriamente portato a termine qualcosa di incredibile. Hanno creato una piccola pepita d’oro 18 carati ultra leggera. Come? Utilizzando una matrice di plastica al posto di elementi metallici. In realtà il punto fondamentale di questa scoperta è proprio la leggerezza.

Normalmente la miscela convenzionale di certe forme di oro usate in diverse industrie come quella degli orologi è formata da tre quarti di vero e oro e un quarto di rame. La densità di questa lega è di 15 g / cm3. Usando la plastica i ricercatori sono riusciti ad abbassare la densità a 1,7 g / cm3. Una riduzione notevole che potrebbe rendere più semplici un gran numero di applicazioni industriali.

 

Oro super leggero

La leggerezza è dovuta alla presenza di sacche d’aria all’interno del composto che non sono visibili a occhio nudo. Per ottenere tutto questo hanno dapprima aggiunto dell’acqua che è andata a creare una dispersione che a sua volta è stata trasformata in gel grazie a del sale. Il passaggio successivo è stato sostituire l’acqua con dell’alcool e inserire il tutto all’interno di una camera a pressione caratterizzata da un’alta pressione, appunto, e un’atmosfera supercritica di CO2. Il gel è diventato aerogel e aumentando il calore avviene una ricottura di polimeri plastici che danno la caratteristica leggerezza alla nuova forma d’oro.

L’uso di questo oro potrebbe andare a cambiare la produzione di orologi e gioielli e avere un forte impatto anche nell’elettronica o nella schermatura di radiazioni. Questa tecnologia è stata l’evoluzione di un’altra forma di oro superleggero che loro stessi avevano creato, ma che al contrario di quella nuova non era lavorabile.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Depressione negli adolescenti: il legame tra risposta di ricompensa attenuata e debolezza emotiva

La depressione è un disturbo complesso che coinvolge fattori biologici, psicologici e sociali. Negli ultimi anni, la ricerca neuroscientifica ha…

23 Dicembre 2024

Misteriose luci sopra il cielo del Portogallo: un fenomeno ancora senza spiegazione

Nelle notti intorno al 9 dicembre, strane luci sono apparse nel cielo portoghese, suscitando perplessità tra residenti ed esperti. Le…

23 Dicembre 2024

Dislessia e genetica: i cambiamenti cerebrali che influenzano linguaggio, visione e movimento

La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante la sua natura…

23 Dicembre 2024

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024