Ormai i pannelli solari sono una cosa comune da vedere sui tutti delle case mentre in giro per il mondo ci sono fattorie con centinaia e centinai di pannelli. Catturare l’energia solare è relativamente semplice, ma non nonostante il progresso fatto verso questa direzione negli ultimi 40 anni qualcosa è sempre sfuggito agli esperti del settore. La tecnologia attuale perde rapidamente efficienza, ma un team di ricercatori sembra essere riuscito a svelarne il motivo.
Lo studio si è concentrato sul materiale alla base di questi pannelli ovvero il silicio. Nel tempo in quest’ultimo si delinea un difetto ed è una scoperta in quanto prima non si sospettava questa cosa. Questo difetto è responsabile di una perdita dell’efficienza parti al 2% già nelle prime ore di utilizzo dei pannelli. Questo può sembrare poco, ma se si mettono insieme tutti i pannelli presenti al giorno d’oggi allora è un gran numero di energia andata persa. Il problema riguarda il silicio che una viene che viene colpito dalla luce solare vede alcuni dei suoi elettroni venir intrappolati.
Il difetto dei pannelli solari
Ecco la dichiarazione di uno dei ricercatori dietro questo studio ovvero Tony Peaker: “A causa dell’impatto ambientale e finanziario del pannello solare, il degrado dell’efficienza è stato il tema di molti interessi scientifici e ingegneristici negli ultimi quattro decenni. Tuttavia, nonostante alcune delle migliori menti del mondo che ci lavorano, il problema ha resistito fermamente alla risoluzione fino ad ora. Un calo assoluto del 2 percento in termini di efficienza potrebbe non sembrare un grosso problema, ma se si considera che questi pannelli solari sono ora responsabili di fornire una grande frazione esponenziale in crescita del fabbisogno energetico totale del mondo, si tratta di una significativa perdita di produzione di elettricità capacità.”