Parlare da soli ha numerosi benefici e migliora l’apprendimento

Alcuni studi mostrano che il parlare da soli non è sintomo di pazzia, ma anzi ha numerosi benefici ed è un'ottima strategia di apprendimento

Quando spesso ci vedono o sentono parlare da soli proviamo una sensazione di vergogna per la pessima figura fatta. Molto spesso ciò viene visto in modo negativo e, nei casi più frequenti, è associato alla pazzia. Ma ciò è sbagliato, visto i numerosi benefici che apporta. A dirlo è l’Harvard Business Review, che ha riportato lo studio dello psicologo Brian Ross. Secondo il professore, parlare da soli sarebbe una pratica abbastanza salutare, visto che ci aiuterebbe ad organizzare i nostri pensieri, a pianificare le nostre azioni, a consolidare la memoria e a regolare le emozioni. In altre parole, e’ una vera e propria strategia e metodologia di auto-controllo personale.

 

I benefici del parlare da soli

Il professore Ross studiava in un corso di informatica ed era il più vecchio degli studenti, di ben 10 anni minimo di differenza. Ma ciò non gli ha causato problemi nell’apprendimento, visto che aveva la strategia perfetta: parlare da solo. Questa tecnica non apporta solo i benefici di auto-controllo descritti in precedenza, ma aiuta notevolmente anche per l’apprendimento di nuove nozioni. Si può ripetere e leggere ad alta voce, per un maggiore ancoraggio nella memoria, o anche farsi le domande da soli e rispondersi, simulando magari quelle che potrebbe fare il professore.

“L’atto di spiegare un’idea a parole nostre ci predispone ad imparare”, spiega il professore. “Probabilmente lo avete già sperimentato nella vostra vita: è come quando, per esempio, avete letto un articolo in una rivista e poi lo avete raccontato ad un vostro amico. È un modo di tirare le somme e dopo averlo fatto avrete imparato sicuramente qualcosa in più su quell’argomento o ne avrete rafforzato il ricordo”.