News

Il pellegrinaggio alla Mecca potrebbe venir cancellato dal cambiamento climatico

La religione fa parte della vita della maggior parte della popolazione del nostro pianeta. I credi religiosi sono un fondamento per molti e anche se esistono dei diverbi tra alcune di queste e altre, ognuno ha il diritto di poter onorare le proprie credenze, pur che non facciano del male ad altri. Di modi per per fare questo ce ne sono molti e un esempio sono i pellegrinaggi. Tutte le religioni ne hanno almeno uno e per i musulmani c’è quello alla Mecca.

A causa dei cambiamenti climatici questo evento potrebbe scomparire o comunque potrebbe ridimensionarsi profondamente. Per via della posizione di questo luogo è lecito aspettarsi climi caldi e con il peggiorare del surriscaldamento climatico le cose non faranno altro che diventare più roventi. Considerate le attività previste da tale pellegrinaggio tale cambiamento potrebbe essere fatale per molti dei partecipanti.

 

La Mecca e il caldo

Secondo un professore di ingegneria civile e ambientale del Miti, Elfaith Eltahir, i danni alla salute potrebbe risultare gravi già quest’anno, ma il peggio arriverà in alcuni mesi già individuati nel 2047, nel 2052, nel 2079 e nel 2086. Per allora sarà necessario prendere misure sostanziali per limitare l’insorgere di malattie legate al caldo estremo. Apparentemente già nel 2015 a causa del caldo e dell’umidità ci sono numerosi decessi, si dice tra i 769 e i 934. Numeri alti, ma bisogna ricordarsi che al mondo ci sono 1,6 miliardi di mussulmani e quasi un terzo compie il pellegrinaggio.

Molti staranno facendo spallucce al pensiero che una cosi grossa fetta della popolazione mondiale potrebbe dover fare a meno di un evento così importante. Forse potrebbe cambiare stato mentale pensare che alche altri pellegrinaggi potrebbe subire lo stesso destino; un esempio può essere il cammino verso Santiago di Compostela.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Carne e piante: la vera dieta dei nostri antenati

Ci sono moltissime diete valide al giorno d'oggi e purtroppo essendo dell'era di Internet, per cercare di rimanere rilevanti, si…

19 Gennaio 2025

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione di protesi…

19 Gennaio 2025

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni globali si…

19 Gennaio 2025

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di emergenza per…

19 Gennaio 2025

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025

Le offerte Amazon del fine settimana da non farsi sfuggire

Il fine settimana di Amazon è ricco di offerte super vantaggiose. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono ora disponibili…

18 Gennaio 2025