News

Perdere peso e riprenderlo: la verità dietro a un nuovo farmaco

In questi mesi è diventato famoso un farmaco dalla capacità impressionante nel far perdere il peso alle persone. Questo ha fatto scattare l’interesse del grande pubblico per una medicina destinata per patologie specifiche. Di fatto non c’è stato un’allarme in quanto non ci sono da segnalare effetti da collaterali gravi, ma un nuovo studio ha voluto fare luce su altro. Una volta che si interrompe l’assunzione cosa succede? La risposta è interessante.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of American Medical, una volta che si interrompe la maggior parte del peso ritorna. Questo apre uno scenario preoccupante dove l’individuo diventa dipendente del farmaco per riuscire a mantenere la forma desiderata, un contesto dove però le ricerche precedenti non si sono addentrate, ovviamente per l’arco temporale ristretto. Non si sa cosa potrebbe succedere a prendere per troppo tempo il trattamento.

 

Perdere peso? Temporaneo

Il farmaco in questione è Zepbound. Negli Stati Uniti è stato visto che dopo 36 settimane di iniezione, gli individui hanno perso in media il 20,9% del peso corporeo, un risultato enorme. Dopo il blocco dell’assunzione, in 88 settimane hanno però in media riguadagnato quasi la metà di quello perso. Chi ha continuato ha raggiunto una perdita del 25,3%. Il punto importante è che tutti gli individui hanno dovuto seguire una dieta con apporto calorico minore di quello normale con anche tot minuti di esercizio a settimana.

L’azienda dietro a questo farmaco per perdere peso però ha voluto sottolineare la condizione di obesità. Come altre condizioni, necessitano la continua assunzione quindi non smarcandosi da questo studio, ma accogliendolo.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024

Recensione Philips OneBlade 1st Shave: il rasoio per gli adolescenti

Philips OneBlade è indiscutibilmente una delle serie di rasoi più amati, soprattutto per quanto riguarda il suo eccellente rapporto qualità/prezzo, oltre…

14 Novembre 2024

Il Cubo di Rubik Quantistico: Un Puzzle con Infinite Soluzioni

Un cubo di Rubik quantistico è un concetto che prende il classico cubo di Rubik e lo trasporta in una…

14 Novembre 2024