La perimenopausa è una fase naturale nella vita di una donna che segna la transizione verso la menopausa, ovvero il momento in cui si ferma definitivamente il ciclo mestruale. Questo periodo può essere accompagnato da una serie di cambiamenti ormonali e fisici, spesso iniziando diversi anni prima della menopausa effettiva. La premenopausa e la perimenopausa sono quasi la stessa cosa: si riferiscono al periodo di tempo che precede la menopausa o la transizione della menopausa. La perimenopausa comprende anche l’anno successivo all’ultimo ciclo mestruale.
È una fase nella vita di una donna che si verifica qualche anno prima della menopausa. Durante questo periodo, l’ovulazione diventa irregolare e la produzione di estrogeni e progesterone, gli ormoni responsabili del ciclo mestruale, inizia a diminuire gradualmente. L’età in cui inizia la perimenopausa può variare da donna a donna, ma in genere si verifica tra i 40 ei 50 anni. Alcune donne possono iniziare a sperimentare i primi segni della perimenopausa già intorno ai 35 anni, mentre altre possono entrare in questa fase più tardi, attorno ai 50 anni. La durata della perimenopausa può anche variare, durando da alcuni mesi fino a diversi anni.
Perimenopausa, cos’è, in quale età si presenta e quali sono i sintomi?
Le donne possono avere sintomi che possono essere correlati alla perimenopausa, ma possono anche essere correlati all’invecchiamento o ad altre condizioni mediche che si presentano in questa fascia di età come difficoltà a dormire, annebbiamento del cervello, aumento di peso, sbalzi d’umore, dolore sessuale. Il ciclo mestruale può diventare irregolare, con periodi che possono essere più lunghi, più corti, più abbondanti o più scarsi del solito. Le vampate di calore sono episodi improvvisi di calore che possono irradiarsi dalla parte superiore del corpo, come il viso, il collo e il petto. Possono essere accompagnate da sudorazione eccessiva e palpitazioni.
Inoltre, le donne in perimenopausa possono sperimentare cambiamenti dell’umore, come irritabilità, ansia, depressione o sbalzi d’umore. La riduzione degli estrogeni può influire sulla salute delle ossa, aumentando il rischio di osteoporosi. Anche se la perimenopausa può essere un periodo di sfide per molte donne, ci sono diverse strategie che possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. Ad esempio, un’alimentazione sana e bilanciata, l’esercizio fisico regolare e il mantenimento di un peso corporeo sano possono essere di grande aiuto. Inoltre, ridurre il consumo di alcol e caffeina, nonché evitare il fumo, può contribuire a migliorare i sintomi come le vampate di calore.
Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili, come la terapia ormonale sostitutiva (HRT) o altre terapie farmacologiche, che possono aiutare a gestire i sintomi più gravi. Tuttavia, ogni caso è unico, quindi il medico può aiutarci a trovare la soluzione migliore per le nostre esigenze individuali. La consapevolezza di ciò che sta accadendo nel corpo può aiutare a ridurre l’ansia e il disagio associati a questa transizione. È anche essenziale cercare il supporto di amici, familiari o gruppi di supporto dedicati alla menopausa, dove possiamo condividere esperienze ed emozioni con altre donne che stanno attraversando una fase simile.