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Come sappiamo finora siamo andati avanti contro la pandemia da coronavirus semplicemente con misure restrittive e con i vaccini. Quello che manca è di fatto una cura contro la malattia, ma Pfizer sembra aver raggiunto tale obiettivo. Si parla di una pillola che secondo le sperimentazioni effettuate è efficace con un tasso dell’89%.
Come con i vaccini bisogna capire la percentuale a cosa fa riferimento. In questo caso si parla di una riduzione dell’ospedalizzazione e di prevenire la morte dei pazienti. Non in generale, ma nello specifico in persone che secondo le analisi potrebbero risultare particolarmente suscettibili al coronavirus. Pfizer è entusiasta dei risultati ottenuti finora.
Le parole del CEO di Pfizer, Albert Bourla: “Le notizie di oggi sono un vero punto di svolta negli sforzi globali per fermare la devastazione di questa pandemia. Questi dati suggeriscono che il nostro candidato antivirale orale, se approvato o autorizzato dalle autorità di regolamentazione, ha il potenziale per salvare la vita dei pazienti, ridurre la gravità delle infezioni da COVID-19 ed eliminare fino a nove ricoveri su 10.”
Una pillola contro il coronavirus potrebbe di fatto cambiare l’andamento della pandemia. I vaccini sono risultati essere efficaci, ma comunque il virus ha dimostrato di essere ancora più ostico da combattere, soprattutto visto l’ostinata resistenza di alcune persone nel farsi vaccinare. Oltre alla suddetta Pfizer sta sviluppando altri due farmaci che hanno come obiettivo funzionare anche con persone che rischiano meno dal punto di vista clinico dopo essere stati infettati dal coronavirus.
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