Sono disponibili ormai già da diversi anni vari smartphone dotati del supporto alla ricarica wireless con standard già testati. La tecnologia sicuramente più famosa e diffusa nel settore mobile è la Qi. Questa è stata uilizzata anche da Apple per introdurre per la prima volta la ricarica wireless sui nuovi iPhone 8, 8 Plus ed X. In realtà, la notizia di questa caratteristica in dotazione sui nuovi melafonini è stata un po’ una delusione in quanto i passati rumor parlavano di una modalità di ricarica capace di funzionare anche a distanza.
Con l’ausilio di un interessante dispositivo, però, ciò potrebbe accadere per davvero su qualunque terminale dotato di questa tipologia di ricarica. Pi, una start-up californiana, ha presentato recentemente un singolare gadget chiamato Pi Charger. Si tratta di una sorta di caricatore da tavolo con un form factor conico senza punta che unisce la tecnologia a induzione Qi ad un algoritmo beam-forming ideato dalla società.
Pi Charger: un caricatore wireless innovativo per ricaricare contemporaneamente fino a 4 dispositivi
Questa accoppiata permette di ricaricare anche più dispositivi situati ad una distanza massima di 30 cm. In passato, altre società avevano ipotizzato la ricarica senza fili a distanza, fra cui Energous WattUp.
Il Pi Charger è un prodotto molto pratico ma è una soluzione meno efficace. Anche se si tratta sicuramente di uno step successivo rispetto agli attuali caricatori wireless, i quali richiedono all’utente di appoggiare sopra lo smartphone per essere ricaricati, Pi Charger è in grado di ricaricare 4 terminali solo se posizionati a circa 30 cm di distanza.
La particolare tecnologia è stata mostrata dal vivo all’evento Disrupt di TechCrunch. Utilizzando dei campi magnetici, Pi Charger è riuscito a ricaricare i 4 dispositivi posizionati attorno a sé. Come già precisato, il gadget dispone di un raggio d’azione massimo di circa 30 cm. Naturalmente, la ricarica sarà più rapida se i device da caricare verranno man mano avvicinati ad esso.
Lixin Shi, CTO e co-fondatore di Pi, sostiene che i campi magnetici sono il miglior metodo per trasmettere energia a smartphone, tablet e ad altri dispositivi elettronici per ricaricarli. La parte più difficile durante la fase di creazione del Pi Charger, spiega Shi, è stata quella di capire come perfezionare la ricarica magnetica estendendola nel range appropriato. L’azienda sta attualmente lavorando sul progetto e lo vorrebbe rilasciare nel corso del 2018 ad un prezzo inferiore a 200 dollari.