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Plastica e rifiuti: gli Stati Uniti sono i primi generatori di inquinamento

Secondo un nuovo studio condotto sull’inquinamento della plastica, gli Stati Uniti sono i primi responsabili al mondo in generale mentre per quanto riguarda i rifiuti plastici riversati nell’oceano sono i terzi. Il nuovo studio ribalta i precedenti che vedevano alcuni paesi asiatici come i primi responsabili; alcuni lo rimangono proprio in relazione agli oceani.

Le parole dell’autore principale dello studio, Kara Lavender Law, professoressa della Sea Education Association: “Per anni, gran parte della plastica che abbiamo messo nel bidone blu è stata esportata per il riciclaggio in paesi che lottano per gestire i propri rifiuti, per non parlare delle grandi quantità consegnate dagli Stati Uniti. E se si considera quanti dei nostri rifiuti di plastica non sono effettivamente riciclabili perché sono di scarso valore, contaminati o difficili da trattare, non sorprende che molti finiscano per inquinare l’ambiente.”

 

Plastica e Stati Uniti

Il problema dei dati falsati precedenti si basano su quelli forniti dalla US Environmental Protection Agency. Apparentemente, il 75,4% dei rifiuti di plastica vanno nelle discariche, il 15,3% bruciato e il 9,3% riciclato. Fa il 100% del totale, ma in realtà non si tiene conto di eventuali rifiuti illegali o di dove fa a finire quella riciclata.

Il nuovo studio tiene anche conto di un altro aspetto ovvero che molta della plastica viene spedita verso altri paesi creando così una sorta di inquinamento indiretto scaricando le colpe su altri paesi che cercando più di guadagnare che di ripulire l’ambiente.

Le parole di Graham Forbes di Greenpeace USA: “Questo studio completo ora rivela che gli Stati Uniti hanno generato più rifiuti di plastica di qualsiasi altro paese, e una quantità enorme di questi sta finendo nel nostro ambiente. Ciò dimostra che l’argomento delle infrastrutture di riciclaggio che vediamo dall’industria è uno stratagemma. Produttori di plastica e le principali aziende di beni di consumo hanno affermato che se costruiamo solo infrastrutture di riciclaggio in Africa e in Asia, possiamo continuare a sfornare plastica monouso. Gli Stati Uniti hanno un’infrastruttura per i rifiuti relativamente robusta, ma si stima che l’inquinamento da plastica sia cinque volte superiore gli oceani nel 2016 rispetto al 2010.”

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Giacomo Ampollini

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