News

Tutti noi mangiamo plastica: l’inquinamento dei mari e di chi li vive

Quasi tutti noi mangiamo animali di origini marina, in un modo o in un altro. Tutti noi quindi mangiamo frammenti minuscoli di plastica, non importa il trattamento che l’animale ha ricevuto. Sempre più studi sottolineano come questi animali ne sono pieni, come una recente ricerca condotta in un mercato del pesce in Australia.

I ricercatori hanno preso in esame cinque specie di pescato diverse: cinque granchi blu selvatici, dieci gamberi tigre d’allevamento, dieci calamari selvatici, dieci ostriche d’allevamento e dieci sardine selvatiche. La divisione tra le specie selvatiche e quelle d’allevamento è importante perché indica che la situazione è uguale per entrambi i casi. In sostanza, sono state trovate tracce i plastica in ogni campione analizzato.

 

Alimentazione, plastica e pesci

Le parole di Francisca Ribeiro, autore principale dello studio: “Considerando una porzione media, un mangiatore di pesce potrebbe essere esposto a circa 0,7 milligrammi di plastica quando ingerisce una porzione media di ostriche o calamari e fino a 30 mg di plastica quando mangia sardine, rispettivamente. Per confronto, 30 milligrammi è il peso medio di un chicco di riso.”

Si tratta di un fenomeno recente anche se l’inquinamento dei mari va avanti da decine di anni. È recente perché i rifiuti ci hanno messo tutto questo tempo per ridursi in queste particelle minuscole. Gli esperti non sanno ancora quali possono essere gli effetti a lungo termine sulla salute dell’uomo. È un problema sempre più grave e a cui presto dovremo fare i conti, soprattutto quelle popolazioni che si basano sul consumo di animali marini.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024